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Flano originale de “Il Messaggero” 31 Gennaio 1985. Il biglietto costava 5,000 lire, e il primo spettacolo è stato quello del cinema “Adriano”, alle ore 15.00.

Il “Ghostbusters Fest” sta per svolgere al termine, in tutto il mondo gli acchiappafantasmi hanno festeggiato il trentennale del nostro film preferito, e Ghostbusters Italia in prima linea ha organizzato bellissime manifestazioni che hanno coinvolto i soci e i fan – ma non pensiate che la festa sia finita! Infatti se il 2014 ci ha portato l’anniversario dai trent’anni dalla distribuzione di Ghostbusters in America (8 giugno 1984), il 2015 ci porterà il nostro vero trentesimo anniversario.
Esatto, saranno 30 anni dalla prima uscita in Italia: se escludiamo un’anteprima a scopo benefico in un cinema di Biella, il film uscirà in “prima” al cinema Adriano di Roma il 31 gennaio 1985, e non nel novembre 1984. La nostra semplice curiosità di ritrovare qualche articolo dell’epoca, infatti, ci ha rilevato che fu alla fine di Gennaio dell’85 che il film spopolò nelle nostre sale, incontrando un successo clamoroso: fu secondo nella Stagione 1984 – 85, subito dopo “Non ci resta che piangere”, e nelle città capozona raggiunse oltre un milione di spettatori e quasi 6 miliardi di lire d’incasso.
Il film Ghostbusters fu un vero fenomeno di costume in Italia, e Ghostbusters Italia ha realizzato una pubblicazione di 36 pagine,  realizzato grazie a Andrea Ciaffaroni**,  (che è stato spedito in esclusiva ai soci come regalo di natale per il loro supporto) che racconta, attraverso articoli d’epoca e interviste esclusive, la storia del film nel nostro paese.

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Il dossier* inviato ai soci che spiega le tappe che hanno portato all’uscita di Ghostbusters nel 1985

Questo libricino è la punta dell’iceberg dei festeggiamenti che faremo il prossimo anno, con il nostro vero trentennale. Appuntamento on-line il 31 gennaio 2015 per la più grande visione contemporanea del film in Italia commentata su Facebook, Twitter e ovviamente sul nostro forum, dettagli nelle prossime settimane.
Con questa notizia in esclusiva per tutti i fan italiani, Ghostbusters Italia augura a tutti i fan italiani Buone feste e un felice 2015 che sarà ancora più ricco di iniziative ed eventi.

Siamo pronti a credere in voi!

*) Questo è il primo dossier realizzato da Ghostbusters Italia, scritto per lo scopo di raccontare la storia del film in Italia, dalla lavorazione del doppiaggio, alla promozione, e al grande successo ottenuto nelle sale; vengono raccontate anche le influenze culturali e il fenomeno “Ghostbusters”, con riproduzioni esclusive di articoli dell’epoca, incluse le recensioni e i “flani” dei poster del film.
Oltre a definire una volta per tutte quando effettivamente uscì nel nostro paese – correggendo il clamoroso errore dell’Internet Movie Data Base – il dossier è arricchito di una intervista a Paolo Ferrari, all’epoca a capo della C.E.I.A.D., filiale italiana della Columbia Pictures, ed estratti dal copione originale del doppiaggio utilizzato dal direttore, Mario Maldesi.
Come extra, approfondimenti sui dischi, le VHS italiane, e il rarissimo trailer, concesso dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
In appendice, un capitolo su “Ghostbusters II”, il sequel da rivalutare e, anche qui, tutto da scoprire.
Scritto da Andrea Ciaffaroni. Collaborazione con Massimo Piana, Andrea Persica.

**) Andrea Ciaffaroni
Nato a Roma nel 1982, si diploma tecnico del montaggio cinematografico e televisivo all’Istituto di Stato per la Cinematografia “Roberto Rossellini” nel 2002; la sua passione e le sue ricerche d’archivio sul mondo del cinema gli hanno permesso di collaborare ad alcune pubblicazioni come “Il silenzio è d’oro” (secondo volume sulla storia del cinema comico americano), scritto da Enrico Giacovelli (Gremese, 2014), “The Final Film of Laurel and Hardy” (McFarland & Co, 2008) di Norbert Aping, “Laurel and Hardy – The European Tours” (Marriot Publishing, 2014). E’ membro dell’Associazione “Sons of the Desert”, società d’apprezzamento su Laurel e Hardy, e di “Ghostbusters Italia”, dove è redattore e archivista dal 2014.. Scrive su “Sagoma Comedy”, ha un suo blog sui comici, e anche se sta attualmente lavorando ad un libro su Cochi e Renato non si sente uno scrittore, ma solo innamorato dei comici. Per il Circolo Letterario Bel-Ami ha curato la sezione “Cinema” del Festival dell’Autore di Roma nel 2016, e per la stagione 2016-2017 una rassegna di sei incontri sul cinema comico e la censura, “Non ci resta che ridere”.  Ha collaborato per il libro Mr. Laurel & Mr. Hardy di John McCabe è l’unica biografia autorizzata di Stanlio e Ollio  (Sagoma, 2017), Autore del libro “In arte Peter Sellers” – (Sagoma, 2018)