Ghostbusters Italia è felice di intervistare il nostro amico Fabio Campaner alias Joe Nonostante e DrCampaner, che ha realizzato la prima guida agli spiriti la “Tobin” completa di illustrazioni e testi, un lavoro unico al mondo che rende tutti noi fan italiani orgogliosi.  Vediamo nel dettaglio questo spettacolare lavoro. 496 PAGINE: Oltre 250 Entità Catalogate. Oltre 50 Figure Rilevanti dell’ambiente del paranormale. Oltre 50 Luoghi Infestati da tutto il mondo GB. Oltre 70 Artefatti descritti.

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Com’è nata la tua passione come acchiappafantasmi?


La mia passione per gli acchiappafantasmi è nata in tenerissima età: essendo nato nel 1986 ho vissuto a pieno il periodo d’oro dei Ghostbusters, delle Tartarughe Ninja, ecc. Seguivo sempre con attenzione i cartoni in tv, guardavo e riguardavo i VHS con i due film registrati.. Nel 1997 uscirono gli Extreme Ghostbusters (in quel periodo frequentavo la scuola media) e al mattino registravo le puntate per poterle vedere al pomeriggio: ero così gasato che mi sono fatto regalare per Natale la Ecto-1 di quella serie. Non ricordo se fosse il 2006 o il 2007 ma girovagando su internet trovai il forum Ghostbusters Italia e mi iscrissi: seguivo con piacere gli sviluppi di una possibile uscita del terzo film. Nel 2013 sono riuscito ad acquistare l’attrezzatura ed ho partecipato per la prima volta ad un evento cosplay in divisa: mi sono iscritto nuovamente al forum ed eccomi qui.

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Al centro Fabio Campaner, insieme al gruppo di Ghostbusters Italia durante il 30° anniversario internazionale a Lucca Comics (2014).

Cosa ricordi con maggior piacere di questa esperienza?
Credo che sia indubbiamente l’uscita della serie Extreme. E’ vero aveva un sacco di difetti e pochissime cose in comune con il classico stile Ghostbusters però è stato come tornare indietro nel tempo: un entusiasmo mai provato prima, mi sentivo come se nel 1992 fosse uscito GB3 (per intenderci). Poco importava se i ragazzini della mia età non giocavano più con quei giocattoli: io ero veramente preso bene.

Tu o qualche membro della sua famiglia ha mai avuto diagnosi di schizofrenia o di infermità mentale?
“Mio nonno credeva di essere San Giuseppe” [cit.]

Spiega a chi non conosce la Tobin che cosè e come nasce.
La Guida agli Spiriti Tobin nasce da una battuta di Harold Ramis in Ghostbusters: è sostanzialmente un’enciclopedia del paranormale dalla quale gli acchiappafantasmi ricavano informazioni circa le entità che si ritrovano ad affrontare. Nei film non si vede, prende forma e viene visualizzata svariate volte nella serie The Real Ghostbusters.

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Il dialogo nel film di Ghostbusters (1984) dove si parla della Tobin – “Egon: Io cerco il nome Zuul nella letteratura fondamentale. Ray: Catalogo Space? Egon: Ecto-Guida del Tobin.”

Come ti è venuta in mente l’idea di realizzare la guida degli spiriti di Tobin in italiano, e qual’è la vera storia di questo libro.
Nel mio primo periodo su Ghostbusters Italia, avevo iniziato a lavorare alla Tobin: era una versione basic di due pagine word con le immagini tratte dal cartone animato. Ben poca roba. Avevo deciso di implementarla con il CDI SYSTEM ossia la classificazione degli spettri ma era veramente poco corposa. Accantonai il progetto. Nel 2013 (il secondo periodo su Ghostbusters Italia) avevo intenzione di riprendere in mano il progetto: la mia compagna è una designer e mi sostenne da subito. Diciamo che il suo “Si può fare, facciamolo” è stata una spinta forte:
iniziai a fare le ricerche, a tradurre, a visionare nei dettagli tutti gli episodi di The Real Ghostbusters, Extreme Ghostbusters, i due film, i fumetti della iDW, quelli della MPH, quelli della NOW COMICS, il libro Ghostbusters: The Return, la Tobin del videogioco..

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Come hai impostato il tuo lavoro e chi ti ha aiutato?
Con un’inserzione sul forum conobbi Francesco Albi di Ghostbusters Ticino che iniziò a lavorare alle prime illustrazioni insieme ad Edoardo Stoppacciaro e Andreas Margarone. Dopo la fiera del fumetto a Villanova di Verona, riuscì a reclutare anche Andrea Solmak che contribuì in maniera significativa alla realizzazione di sketches… In ultimi si aggiunsero anche Marcello La Versa, Roberto Angellotti e Lia Bordoni. Sembrava un lavoro eterno, non si vedeva mai la fine e per ogni illustrazione che arrivava spesso sbucava fuori un’altra entità da disegnare.. Il sospiro di sollievo arrivò a dicembre 2014 quando, terminate le illustrazioni ci dedicammo all’impaginazione e alla modifica di alcune immagini per renderle più “antiche”… Finalmente a Gennaio 2015 siamo riusciti a stampare la Guida e ha scoprire con immensa sorpresa che nessuno al mondo aveva realizzato un simile progetto tanto da attirare l’attenzione delle maggiori pagine dedicate a Ghostbusters come Spook Central, Ghostbusters.net, Proton Charging, Ghostbusters Mania e Ghostbusters Wiki.

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Pagine dedicate a Ghostbusters come Spook Central, Ghostbusters.net, Proton Charging, Ghostbusters Mania e Ghostbusters Wiki parlano della Tobin.

Abbiamo visto con piacere l’interesse internazionale per questo libro, e tutti chiedono una versione inglese a gran voce. Pensi di accontentarli?
Stiamo valutando una serie di possibilità: diciamo che per ora stiamo analizzando l’ipotesi.. Non lo escludo

Quali saranno i tuoi progetti futuri?
 Non sono un vero e proprio “propper”… Avevo il sogno di realizzare la Guida agli Spiriti e ci sono riuscito: ho scoperto di essere anche il primo al mondo ed è fonte di incredibile orgoglio.

Vogliamo ricordare come ordinare la tua tobin?
Basta scrivere una mail a tobinspiritsguide@gmail.com

Volevo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al progetto, Ghostbusters Italia per il supporto e tutti coloro che non hanno mai smesso di credere in me.

Grazie a te Fabio, e ci vediamo al Cartoomics dove ovviamente sarà presente la tua “Tobin”. La prossima settimana un’altra intervista a un altro grande fan.

Siamo pronti a credere in voi!

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A sinistra Edoardo Stoppacciaro a destra l’autore della “Tobin” Fabio Campaner