Domenica scorsa i palazzi della NBC di New York hanno ospitato una puntata memorabile del programma SATURDAY NIGHT LIVE eccezionalmente di domenica ma comunque in diretta per il 40ennale della trasmissione. Lo storico programma che ha rivoluzionato la comicità in America debuttò infatti nel 1975 per il geniale intuito di Lorne Michaels che raggruppò il meglio dei talenti sulla piazza: non a caso il primo cast aveva gente come Charley Chase, John Belushi, Dan Aykroyd, Gilda Radner, e nella successiva stagione il “giovane” Bill Murray al posto di Chase. Nella puntata del 40ennale abbiamo rivisto così i numerosi talenti usciti dal SNL, inclusi Steve Martin, Eddie Murphy, Martin Short, e ovviamente i nostri Murray (che ha cantato…il tema de “Lo squalo”!) e Dan che si è esibito come Elwood Blues assieme al fratello del compianto John, James Belushi, nei panni dei Blues Brothers. Chissà se dietro le quinte hanno parlato di certi acchiappafantasmi..?!
Nel party del dopo trasmissione, le 4 attrici previste per Ghostbusters 3 (Melissa McCarthy, Kate McKinnon, Leslie Jones e Kristen Wiig) sono state fotografate assieme riaccendendo l’attenzione su questo reboot in lavorazione.
Il giorno successivo, sulla onda del grande successo ottenuto, Danny è stato puntualmente intervistato e non a sorpresa ha parlato di Ghostbusters 3, confermando anzitutto che sì questo progetto andrà in porto
“Come se non esistessero i due film precedenti, ma sarà invece come se fosse una realtà parallela molto diversa da quella che conosciamo e dove per la prima volta esistono gli acchiappafantasmi ma in panni femminili”.
E questo già lo sapevamo. La novità è invece che Dan Aykroyd ancora spera di utilizzare il vecchio copione che aveva scritto con Harold Ramis – del quale esistono ben 3 versioni – per poter realizzare un sequel ufficiale dopo l’uscita di questo reboot che ricordiamo è prevista per il 22 luglio 2016.
“Ci sono tre bozze che esistono della vecchia idea, e saremo in grado di salvarne una parte per riutilizzarla. Sì, riusciremo a riutilizzarla un giorno. Aspettiamo che questo nuovo venga fatto e che il franchise venga rinvigorito, per poi forse andare avanti con un sequel più convenzionale come avevamo pianificato, oltre a un’altra idea che io ho per esso”.
Benedice inoltre il lavoro che il regista Feig sta facendo:
“Posso dirvi, come artefice, che sono veramente felice di ciò che sta facendo. È molto raffinato. E ci voleva una rielaborazione. Le cose avevano bisogno di un nuovo motore, sapete? Ci voleva una nuova valvola di scarico, nuovo liquido nel servosterzo. Ed è ciò che stiamo avendo. Ha delle maestre al lavoro per lui, quindi questo funzionerà anche in favore del terzo film”.
Dan crede nel potere delle donne anche perché in famiglia è abituato alla loro presenza (oltre alla moglie ha 3 figlie). Infine ricorda con piacere quando progettò il primo film, che ricordiamo inizialmente doveva essere il “nuovo” film della coppia Belushi & Aykroyd per la stagione del 1983.
“Sì, lo stavo scrivendo per John, Eddie Murphy e me. E stavo scrivendo una battuta di Belushi quando ricevetti la telefonata per dirmi che era morto. Molti anni dopo siamo qui con due film, un set Lego, molti giocattoli, se vogliono risollevare Ghostbusters basta andare là fuori e scegliere”.
Attendiamo quindi quello che sarà il reboot previsto per il 2016 – forse con un cammeo di Murray, Dan e Hudson? – e vedremo (e speriamo) se riusciranno a realizzare il sequel (più convenzionale) di Ghostbusters.