Gli acchiappafantasmi festeggiano Ghostbusters a 31 anni dalla sua uscita nelle sale – 8 giugno 1984 – e intanto la lavorazione di quello che sarà il reboot che aprirà le danze del rilancio del franchise sta per iniziare e la prossima settimana si batterà il primo ciak. Non sappiamo ancora se il titolo sarà effettivamente solo Ghostbusters, ma di certo non sarà un sequel – nonostante alcuni giornalisti continuano ad indicarlo come Ghostbusters 3 – e che ormai è un po’ tardino per cambiare le cose.
Veloce riepilogo.
Ghostbusters esce nel 1984 ed è successo planetario.
Ghostbusters diventa un cartone animato e viene aggiunto The Real al suo nome. La prima stagione è del 1986 ed è un successo planetario.
Ghostbusters II esce nel 1989 ed è successo un po’ meno planetario. Meno risate, più spettacolarità. Un terzo film sarà possibile?
Ghostbusters III viene comunque scritto e riscritto diverse volte, a cominciare con un copione firmato Dan Aykroyd e Tom Davis. Poi viene Dan lo riscrive con Harold Ramis e nel 1998 sembrava imminente l’inizio delle riprese. Poi esce Blues Brothers 2000 che fa un flop clamoroso e Hollywood non crede molto alle idee di Dan. Il terzo film viene posticipato.
Nel 2008 la Sony annuncia che vuole rilanciare il franchise di Ghostbusters. Due anni dopo esce un videogame ufficiale dove gli attori originali tornano ai loro personaggi doppiandone le voci. Ed è successo planetario. Torna a galla l’idea di fare un terzo film ma Bill Murray non ne vuole sapere.
Il copione viene riscritto diverse volte (prima da Etan Cohen e poi da Lee Eisenberg & Gene Stupnitsky ). Forse Murray accetta, ma poi lo trova troppo folle.
Il 24 febbraio 2014, 30 anni dopo il primo film, Harold Ramis muore all’età di 69 anni.
Per risposta, Ivan Reitman non se la sente più di dirigerlo e rimane come produttore.
Ghostbusters 3 rimane sulla carta. Murray continua a non volerne sapere, anche se partecipa ai festeggiamenti del 30ennale.
Agosto 2014, la Sony vuole comunque continuare con l’idea e annuncia un reboot con un cast tutto femminile e chiama Paul Feig a dirigerlo. L’idea piace al cast originale – nonostante Ernie Hudson abbia cambiato curiosamente idea più volte – ma non alla maggior parte dei fan di tutto il mondo. Si parla di una approvazione totale da parte di Murray, e forse Feig lo vorrebbe nel cast come “villain”, probabilmente una leggenda neanche tanto smentita.
Marzo 2015, la Sony annuncia una casa di produzione con a capo Aykroyd e Reitman responsabili del rilancio del franchise chiamata Ghostcorps: si parla di un altro reboot ma con cast maschile, e uno sfruttamento nei cartoni animati o in una serie di telefilm.
E siamo così arrivati ad oggi. Il film ha una data d’uscita – 22 luglio 2016 – e un budget approvato dalla Sony (ridotto a quello stabilito originariamente) di 154 milioni di dollari, e un cast composto da: Melissa McCarthy, Kate McKinnon, Leslie Jones, Kristen Wiig.
Mentre leggiamo dichiarazioni entusiaste della McCarthy e di Feig che sembrano molto eccitati nel voler cominciare, riportiamo quello che Dan Aykroyd ha raccontato alla stampa pochi giorni fa, in occasione delle celebrazioni dell’A.F.I. (American Film Institute) al comico Steve Martin, già premio Oscar alla carriera nel 2014, di aver letto un copione di questo reebot di cui è produttore esecutivo, e di essere anche lui entusiasta di come andranno le cose.
Non solo. Rivela che il copione si riferirà ai primi due film in modo elegante, e che dipende tutto dal potere delle donne come acchiappafantasmi, perché “noi ne avremo sempre bisogno”. Alla domanda se apparirà in questo film, Dan ha candidamente risposto che si tiene pronto nell’eventualità gli venisse richiesto, sperando però di non mettersi in spalla un proton pack o guidare una Cadillac del ’59, perché a 62 anni ha le gambe andate e problemi alla vista!
Insomma, Dan non nasconde gli acciacchi ma ha un grande entusiasmo anche per un altro progetto che riguarda il mitico Blues Brothers, il film del 1980 che Dan interpretò in coppia all’indimenticabile John Belushi: il comico canadese ha infatti dichiarato di voler fare un terzo film in coppia con Jim Belushi, fratello di John, che già avrebbe dovuto interpretare BB 2000 ma non riuscì per impegni televisivi. Aykroyd ha voluto presenziare e ringraziare pubblicamente Steve Martin per aver lanciato lui e John come i fratelli Blues quando chiese loro di aprire un suo spettacolo nel 1978, ottenendo un enorme successo di pubblico.
Insomma, se ci vogliamo fidare del nostro dottor Stantz, questo reboot potrebbe essere davvero un buon film? Ci metteremo l’anima in pace?
Il primo ciak, intanto, è previsto per il 15 giugno a Boston.
L’intervista a Dan Aykroyd su http://extratv.com