Ghostbusters Italia è orgogliosa di intervistare un grandissimo attore, doppiatore e fan di Ghostbusters Edoardo Stoppacciaro, che ci presenta un “reale” progetto basato sul nostro amato film.
Grande Edoardo, come attore e doppiatore, sei stato premiato al Romics nel 2008 come Voce Emergente: com’è nata questa passione per questo lavoro e come sta andando oggi.
È nata proprio grazie ai Ghostbusters: le prime voci delle quali mi sono innamorato da piccolo, sono state proprio quelle dei ragazzi in grigio. È stato così che ho scoperto la strana magia del prestare la propria voce a un personaggio, e devo dire che, all’epoca, mai avrei pensato che un giorno quello sarebbe stato il mio lavoro. Ora sta andando bene: ho avuto e ho l’occasione di doppiare personaggi molto diversi tra loro, e tutti a loro modo affascinanti. Questa è la meravigliosa schizofrenia del mio mestiere: la mattina sei Robb Stark nel “Trono di Spade”, dopo pranzo ti ritrovi a operare nei panni del dottor Avery di “Grey’s Anatomy”, e la sera sei un capitano dei Navy Seal nell’ultimo film di Clint Eastwood.
Quanto ti ha influenzato Ghostbusters nella tua infanzia e forse nel tuo lavoro?
Come tidicevo, sono stati i Ghostbusters a farmi innamorare del doppiaggio. Imparai a memoria i due film quando avevo sette anni, guardandoli e riguardandoli anche più volte al giorno, e così le battute mi entravano in testa (non se ne sono ancora andate!) come le recitavano Oreste Rizzini, Sergio Di Giulio, Mario Cordova, Claudio Capone, Massimo Foschi e Gianni Bertoncin. Quando ho avuto l’immenso onore di trovarmi al leggio con Mario e Sergio, gliel’ho detto: “I miei maestri di dizione siete stati voi!”. La mia infanzia è stata tutta incentrata sui Ghostbusters. Sono stati un amore viscerale, profondo, un divertimento sempre nuovo, un punto di riferimento. Hanno contribuito a fissare nella mia memoria alcuni dei momenti più belli della mia vita di ragazzino, e ancora oggi riescono a emozionarmi come poche altre cose.
Parlaci di REAL!, è un fan-film, un omaggio, una parodia?
“REAL!” è il mio sogno di una vita. Sogno di fare l’attore da quando avevo dieci anni. E sogno di fare un film sui Ghostbusters da quando ne avevo SETTE! Oltre a questo, “REAL!” è una dichiarazione d’amore per quel mondo folle, divertente, spaventoso che i signori Ramis e Aykroyd crearono negli anni ’80. Non sarà una parodia: parodiare qualcosa di perfetto e divertente non avrebbe senso. Sarà semplicemente un fanfilm , ma cast e troupe sono composti interamente da professionisti dei rispettivi settori. Il progetto è ambizioso, ma io e tutte le persone fantastiche che ho avuto la fortuna di coinvolgere siamo più che determinati ad andare fino in fondo, e a fare il film che vorremmo vedere. Un film che (ci auguriamo) sarebbe potuto piacere anche al “nostro” Harold.
Lo scopo è di pubblicarlo online come le web series che vanno oggi per la maggiore?
Essendo un fanfilm, e basandosi su un universo i cui diritti sono saldamente in mano alla sony, “REAL!” non può avere alcuno scopo di lucro. Quindi sì, quando il lavoro sarà completo, sarà disponibile gratuitamente online, ma non solo. È nostra intenzione organizzare proiezioni (ovviamente gratuite per i motivi di cui sopra) in quelle sale cinematografiche, festival o concorsi che dovessero essere interessati. Al momento stiamo lavorando ad alcuni brevi video virali in preparazione di un vero trailer per far vedere a tutti di che cosa è capace il team di “REAL!”. Poi partiremo con una campagna di crowdfunding, perché per fare tutto a regola d’arte servono soldi, e anche parecchi! Diciamo che al momento il lavoro non ci spaventa. Il conto… un pochino sì! Ma ci vuol altro per spaventarci!
Grande Edoardo, seguiremo i sviluppi di questo fantastico progetto! Potete seguire la pagina ufficiale di di “REAL!” cliccando QUI!