L’unità di contenimento, chiamata anche “dispositivo di stoccaggio” è stata creata per conservare definitivamente gli ectoplasmi intrappolati momentaneamente nella trappola.
Il funzionamento di base è molto simile a quello che concettualmente è applicato alla trappola : all’interno dell’impianto vi è un campo di energia positiva molto forte, ma, differentemente dalla trappola, la griglia dell’unità di contenimento è molto più potente ed è capace di intrappolare migliaia di fantasmi allo stesso tempo.
Trasferire un fantasma dalla trappola all’unità è molto semplice:
- 1°: aprire la porta esterna e inserire la trappola nello sportello dell’unità. La griglia di contenimento verrà momentaneamente disattivata per consentire l’inserimento della trappola. Una volta che la trappola è caricata nella porta dell’unità,chiudere lo sportello. Se tutto é andato bene a questo punto si attiverà un segnale rosso.
- 2°: attivare la griglia d’ingresso. Questo attiva un campo negativo cosicché il fantasma non riuscirà più a scappare durante il processo del trasferimento. Se tentasse, la propria carica negativa respingerà quella negativa della griglia dell’entrata e il fantasma sarà costretto a tornare indietro nella trappola.
- 3°: neutralizzare il campo. Questo aggiunge neutroni alla griglia dell’entrata e la rafforza nel caso il fantasma decidesse di divenire “rissoso”. Questo passo è semplicemente una precauzione,ma è una procedura standard e va eseguito in tutti i casi.
- 4°: abbassare la leva rossa laterale. Questa azione attiva una forte carica positiva fra il passaggio e l’entrata dello spettro e allo stesso tempo disattiva la trappola. Il campo positivo attira il fantasma attraverso la trappola nell’unità di contenimento. Ora che il fantasma è incarcerato, il segnale rosso si spegnerà e si attiverà una luce verde.La trappola è rimossa dall’unità di contenimento ed è accuratamente ripulita da residui ectoplasmici per evitare qualsiasi rischio.