Il 24 luglio scorso si è svolta la prima cinematografica di un film veramente atteso da molti fan, non solo italiani: Real! – a Ghostbusters Tale. L’occasione è stato il “Cartoon Day” avvenuto nel parco di divertimenti Cinecittà World, e nella sala del Teatro 1 c’è stata la proiezione del film di fronte ad un pubblico numerosissimo. Nonostante un clima che avrebbe fatto invidia ai cittadini della periferia di Las Vegas, i fan di Ghostbusters si sono riuniti per una giornata indimenticabile, in quella che è stata la prima attività non solo del 2021, ma anche del 2020, a causa della pandemia in corso. Con le dovute precauzioni – indossando una mascherina a tema “Real!” realizzata dal nostro presidente GbMax – tutto il distaccamento “Roma”, un membro della “Sezione Piemonte” e due della Estense si sono dati appuntamento per il sostegno che questo film meritava, portandosi con sé il gonfiabile del nostro logo, bandierine per la parata d’ingresso, uniformi, props, e tanto entusiasmo.

Tutto questo Real lo merita oggi quanto ieri. Chi scrive ha seguito amichevolmente il progetto nel lontano 2015, quando era in fase di scrittura e la produzione aveva realizzato il primo video promozionale, in occasione dei festeggiamenti del 30ennale italiano del film Ghostbusters, seguiti da altri piccoli video che ci hanno emozionato sempre di più, girati non solo per mostrare al pubblico cosa stessero facendo, ma anche per cercare i finanziamenti per girare il primo film italiano no-profit sul brand di Ghostbusters. Un fan-film, ma realizzato da professionisti. L’uomo dietro tutto questo aveva cominciato a concepire un’idea del genere almeno tre-quattro anni prima, e quest’uomo è Edoardo Stoppacciaro. In un precedente articolo ci aveva spiegato come e perché si era messo in testa di fare questo film, e quello che era sembrato un gioco – sulla scia di girare un “filmino” fra amici – era diventato velocemente qualcosa di serio. Al copione si era unito un altro amico, talentuoso in tutto – non in cucina – e soprattutto come sceneggiatore, Valerio Albasini Di Giorgio, capace di trovare molte idee fondamentali per dirottare il copione nella direzione più giusta (ad esempio l’intuizione del personaggio di Susanna, per dire, è sua). Edoardo è noto a tutti come attore e doppiatore, e ha anche un entusiasmo invidiabile per il mondo inventato da Dan Aykroyd e Harold Ramis – cui il film è dedicato – capace di coinvolgere altri attori per formare la squadra, e come giusto che sia li trova dal teatro: Fabio Cavalieri e Marco Fumarola, ai quali si sono uniti Lidia Perrone e Alessandro Budroni. Nella corsa di trovare le persone giuste, Edoardo incappa nel regista Cristian Calabretta, che crede nel progetto e si unisce alla riscrittura del copione. In tutto questo, Ghostbusters Italia ha sempre sostenuto il progetto soprattutto per scatenare la curiosità dei fan e il loro aiuto quando Stoppacciaro ha avviato la raccolta fondi tramite la piattaforma Produzioni dal Basso: e il gioco, con l’aiuto di 18,000 euro raccolti, stava diventando finalmente realtà. In un certo senso abbiamo partecipato anche alle riprese con due brevissimi ruoli – chi applaude, chi fa il professore statuina – nell’estate del 2017. Sempre chi scrive era presente: gironzolare in un set di sessanta elementi in una location bellissima come l’Università di Viterbo è stato stimolante ma mai quanto vedere Edoardo e Cristian dirigere il film con serenità e vedere appoggiati al muro zaini protonici, trappole e Fabio Cavalieri in uniforme. Stava succedendo davvero! Dall’ultimo ciak la post-produzione è andata avanti finché nell’ottobre 2019 il film è stato presentato in una copia-lavoro durante il “Lucca Comics”. Per Edoardo e gli altri è stata la prima vera occasione per vedere se il lavoro fatto fino a quel momento fosse gradito o no. Nuovamente, chi scrive…c’era. Con pochi effetti speciali e un montaggio molto vicino a essere quello finale, Real ci aveva comunque conquistato pienamente. Le citazioni alla saga originale, alcuni camei eccellenti (sia vocali, come Sergio Di Giulio e Mario Cordova, che fisiche, come Massimo Giuliani, Cristiana Lionello e il compianto Roberto Draghetti), un ritmo spedito e una sceneggiatura divertente avevano reso Real un film davvero spassoso da vedere.

Tutta questa premessa per arrivare al 24 luglio 2021, giorno della “prima”. Il film, con gli effetti speciali volutamente vintage (realizzati dallo studio “The Mothership”, cui è a capo e fondatore Marco Tudini, vfx supervisor – ha le mani d’oro, lo abbiamo visto) – e con alcuni fantasmi che saranno familiari ai fan dei giocattoli della Kenner, ha un maggiore ritmo, ed è più godibile di quanto ricordassimo. Perché sì, Real! – a Ghostbusters Tale (dove il tale, cioè avventura, è una citazione di Ducktales), è un bel film, dove gli attori sono bravi, la storia non è stucchevole ma ben ingegnata, e soprattutto non fa pesare il low-budget. O probabilmente è questa l’arma vincente: il fatto di essere un piccolo grande film, dove il cuore è quello che pulsa di più da parte di chi l’ha realizzato e chi lo vede, e si alza in piedi per applaudire nel finale, come abbiamo fatto noi e tutto il pubblico commosso. E infine c’è Roma, una città piena di misteri che non sfugge al pericolo del paranormale ma che ha la fortuna di sapere chi chiamare.

Soprattutto ora che s’incastra miracolosamente con tutti i film.
Ci avete pensato? Real è un film dove tre persone scoprono che a New York nel 1984 c’è stato un evento importante di paranormale che ha sconvolto la città finché tre scienziati hanno costruito l’attrezzatura per sconfiggere un dio ittita che voleva entrare nel mondo per distruggere l’umanità. Una cosa simile si era poi ripetuta nel 1989 (Ghostbusters II) e poi nel 1991 (Ghostbusters Videogame). I tre di Real si fanno aiutare da uno dei tre scienziati che invia loro i progetti per costruire gli zaini protonici, la trappola, il PKE e l’unità di contenimento, con l’obbiettivo di fermare un potente poltergeist che vuole entrare nella città di Roma. I fantasmi tornano nel mondo, e l’attività di acchiappafantasmi diventa una vera professione che coinvolge molti gruppi sparsi nel mondo. Anche in Italia, come abbiamo visto nel cortometraggio Ghostbusters Italia Fan Film (2018), ci sono gli acchiappafantasmi. E nel mezzo, in una lontana fattoria nel centro America, la figlia e i nipoti di quello scienziato che aveva aiutato i ragazzi di Roma scoprono il suo passato come ghostbuster, proprio quando una minaccia torna di prepotenza nel nostro mondo. Cosa succederà lo scopriremo l’11 novembre, quando Ghosbusters: Legacy uscirà nelle sale.

E ora? Dove potremmo vedere Real! – a Ghostbusters Tale? Al momento, il film seguirà un giro di proiezioni sparse per tutto il paese, e quando sarà poi opportuno andrà online per il beneficio di tutti gli spettatori nel mondo, fan e non di Ghostbusters.

Detto questo, la giornata è stata davvero emozionante. L’associazione vuole ringraziare i soci Andrea, Gianluca, Patrizio, Luca, Simone, Laura, Alessio e Valentina (nostri videomaker che ringraziamo pubblicamente), Andrea, Daniele, Fabio per l’impegno e l’affetto impegnato che ha reso quest’anteprima la più calorosa di sempre. Ultimo ma non ultimo, vogliamo ringraziare GbMax. Il nostro presidente ha saputo riportare i soci alle atmosfere dell’anteprima di Ghostbusters del lontanissimo 7 giugno 1984 a Los Angeles con gadget, idee e una presenza fortissima, che ringraziamo di vero cuore. È bello essere fan dei fan di Ghostbusters, GbMax, una leggenda vera, in testa.
Prossimamente in collaborazione con NerdTv80 del nostro Clay faremo una puntata speciale dedicata al film con video e interviste esclusive!

Quando Real uscirà – pardon, arriverà – online (qualora non riusciate a partecipare alle proiezioni nelle sale, e comunque seguite la loro pagina Facebook) – lo troverete fantastico. Perché a Edoardo dobbiamo un enorme grazie per averci riportato nei cinema condividendo il suo gioco, quello dell’acchiappafantasmi che salva il mondo. Impegnativo, ma non difficile, specie quando ti chiami Edoardo Stoppacciaro.