Per Paul Rudd non ci sono dubbi, il suo acchiappafantasmi preferito è sempre stato Harold Ramis. Durante l’intervista registrata il 15 novembre al The Late Show con Stephen Colbert, Rudd ha ribadito di essere un grande fan di Ramis, con cui ha lavorato due volte in passato, in Molto incinta (Knocked Up, 2007), per la regia di Judd Apatow, e in Anno uno (Year One, 2009), ultima regia di Harold Ramis. Recentemente aveva dichiarato di aver sentito la mancanza di Harold mentre girava Ghostbusters Legacy con Jason Reitman:

Non avevamo scene insieme, ma l’ho incontrato sul set e ho avuto modo di conoscerlo un po’. Poi ho lavorato per un giorno ad Anno Uno, che aveva scritto e diretto, abbiamo fatto delle letture [del copione] insieme. Era una persona adorabile, estremamente calma, in stile buddista. D’altronde se guardi Ricomincio da capo, ha un che di buddista […] Lavorare a questo film mi ha fatto sentire la sua mancanza, avrei tanto desiderato parlare ancora una volta con lui perché mi sono trovato davvero bene con lui. Come la maggior parte delle persone che l’hanno incontrato“.

Da Colbert, Rudd ha ricordato quanto fosse Ramis una figura importante nel mondo della comicità, in questo video che riportiamo qui sotto.

Sabato 20 novembre presso il Salone della Cultura a Milano alle ore 13:00 Ghostbusters Italia parteciperà alla presentazione del libro “Mio padre l’acchiappantasmi”, la biografia di Harold Ramis scritta dalla figlia Violet Ramis Stiel edita da Sagoma Editore! saranno presenti i Soci che hanno curato l’edizione italiana!