Ospite in uno dei talk show americani più famosi, The View, Bill Murray è stato intervistato sulla sua carriera in occasione della promozione di un documentario di cui è protagonista, New Worlds: The Cradle of Civilization, e presto le domande delle conduttrici, fra cui la leggendaria attrice Whoopi Goldberg, si sono spostate verso Ghostbusters e Ghostbusters: Afterlife. Giustificandosi di non essere mai stato ospite del programma perché “Voi ragazze vi svegliate troppo presto! È così luminoso!”, Murray ha ricordato il peso dei proton pack del 1984 e lo sforzo fisico richiesto dal ruolo, spiegando: “Non è tanto lo scendere, è il rialzarsi che ti uccide. Se doveste fare il vostro spettacolo dal pavimento, voi ragazze sareste infelici!” Inevitabili le domande sul recente Afterlife per cui ha ripreso il suo ruolo di Peter Venkman dopo più di trent’anni. Murray risponde: “Mckenna era una bambola. È stata davvero fantastica e il regista Jason Reitman, il figlio del regista originale Ivan, ha fatto un ottimo lavoro e ha fatto un film davvero buono. Era diverso da quelli che abbiamo fatto, ma era buono. È stato molto più emozionante del nostro, ed è stato un film di successo. Ero felice per lui”.
Qui potete gustarvi il video
https://www.youtube.com/watch?v=bh-PkMgEEII
E a proposito di successo, il film ha raggiunto 194 milioni di dollari nel mondo, un incasso che potrebbe aumentare vista la breve uscita nelle sale in Giappone il prossimo 4 febbraio. Inoltre, Afterlife ha registrato qualche altro primato interessante, come il film digitalmente più visto in Inghilterra (in attesa che arrivi in UK in home-video il prossimo 31 gennaio), e in Canada, mentre è notizia di ieri sera che è entrato ufficialmente nella lista dei film che saranno giudicati validi per concorrere alla nomination all’Oscar 2022. Le votazioni si svolgeranno fra il 27 gennaio e il 1° febbraio, e l’8 febbraio saranno annunciate quelle ufficiali, pronte per la cerimonia di premiazione del 22 marzo. Ben 276 i titoli in corso!