E chi chiameranno? TU! Come raccontato mesi fa in questo articolo, nDreams sta sviluppando una nuova esperienza VR con gli acchiappafantasmi per Quest 2 e Meta Quest Pro in uscita per il 2023, e ieri sono stati resi noti due aggiornamenti, il titolo e la prima foto ufficiale del team di ghostbusters che dovranno proteggere la città da una potenziale invasione di poltergeist! Il titolo sarà Ghostbusters: Rise of the Ghost Lord. Seguite ogni aggiornamento sui nostri canali e nel sito ufficiale di nDreams!
Il libro ufficiale delle ricette di Ghostbusters, recentemente uscito nelle librerie, ha rilevato non solo quanti manicaretti potremmo cucinare con… la melma, ma anche una galleria fotografica interessante del film zeppa di inquadrature alternative e scene eliminate. Questo ha confermato la presenza di alcune delle sequenze descritte sia dal regista Jason Reitman che dal cast principale. Le abbiamo raccolte in un nostro dossier, risultato di un puntuale confronto di tutte le fonti che nel tempo ci hanno rivelato frammenti di queste scene grazie al confronto con tutti i trailer, con il libro Ghostbusters Afterlife: The Art and Making of the Movie, il backstage della seconda unità, il suddetto libro delle ricette, un articolo di Spook Central e di Ghostbusters Wiki.
Attenzione: questo elenco è da considerarsi temporaneo, nuove fonti potrebbero essere rivelate più avanti e inoltre ad oggi non è mai stata resa disponibile alcuna copia dello script di Gil Kenan e Jason Reitman. Quando questo avverrà, potremo finalmente avere un’idea di tutte le scene tagliate dal film.
Prima di tutto, lo stesso Jason ha dichiarato che non è da lui realizzare un director’s cut dei suoi film, non a caso nelle edizioni home video di Afterlife c’è una sola sequenza eliminata, ma è stato confermato che il primo cut durava 2 ore e 56 minuti inclusi i crediti finali: quindi circa un’ora di montaggio è saltata via. Molto spesso si dimentica che quando si realizza un film uno dei punti fondamentali è la struttura e il ritmo, e se occorre tagliare qualcosa il regista, d’accordo con il montatore, sa cosa sacrificare. La differenza fra director’s cut e una versione integrale è ugualmente confusa dai fan: non per forza la versione desiderata dal regista deve essere anche la più lunga. E quella più lunga, desiderata dai fan più esigenti, non sempre è la migliore, è più una curiosità feticista.
Quello che andremo a descrivere nel dettaglio è ovviamente un elenco altamente “Spoiler”: rimandate la lettura se non avete ancora visto il film.
Nota: alcune cose non sono riconducili a delle sceneprecise. Per esempio, durante la post-produzione agli inizi del 2020, era uscita la notizia che la Menahan Street Band aveva realizzato una cover “anni ‘60” della canzone del 1984 di Ray Parker Jr., da utilizzare per una scena durante la quale i ragazzi trovavano fra le varie cose del nonno Egon un disco 45 giri. Questa versione vintage non è stata più utilizzata. Altri cambiamenti sono stati fatti per semplificare il background di Callie, originariamente più dettagliato, e la scena della stanza piena di oggetti (alcune foto rivelano una targa della Ecto-1/A, da Ghostbusters 2, poggiata su uno scaffale), montata con meno riferimenti alla vecchia saga. Tutte le altre sono invece facilmente elencabili in ordine cronologico.
La scena eliminata di Janine
L’unico taglio inserito come extra in home-video vede Janine consegnare a Callie le ceneri di suo padre in una scatola. Mentre i ragazzi stanno curiosando fra le varie cose del loro nonno, Janine trova una moneta e la nasconde nella tasca: nella scena post-credit, apprendiamo che si tratta della moneta commemorativa dell’Esposizione Universale tenuta a Flushing Meadow nel 1964 che Janine regalò a Egon come portafortuna, sequenza eliminata dal primo Ghostbusters e inserita in coda ad Afterlife.
La morte di Egon
All’inizio del film, vediamo il terror dog inseguire Egon in fuga con il suo furgone. Come si evince dagli story board visibili nel libro The Art and Making of the Movie, dopo essersi ribaltato con il furgone Egon si appresta a chiudere la trappola mentre il braccio di Vinz Clortho si allunga all’esterno. Secondo una intervista alla montatrice del film Dana Glauberman, l’attacco di Zuul a Egon seduto sulla poltrona era molto più violento.
Lo sfratto
Nel primo trailer, il dettaglio della notifica di sfratto era più dettagliato, e indicava Chicago come città di origine della famiglia di Callie. Nella inquadratura successiva, c’era un dettaglio di Callie e Trevor che uscivano dall’appartamento con i loro bagagli.
La torre idrica
Fra il primo e il secondo trailer, l’inquadratura cambia e sulla torre idrica viene inserito digitalmente il nome della città di Summerville.
“Proprio niente non direi”
Nel secondo trailer, quando Callie chiede a Janine, “Non ci ha lasciato niente, eh?”, quest’ultima risponde “Be’, proprio niente non direi”. Nel film lei dice, “Non è esattamente così, di debiti ne ha lasciati tanti”.
Phoebe derisa dai compagni
Nel secondo trailer, vediamo un compagno di classe far esplodere una confezione di Doritos addosso a Phoebe. Questa scena è da inserirsi all’inizio del suo arrivo in classe, non ben accolto da quanto si intuisce da questo scherzo. In una foto dal Cookbook, un pezzo di Doritos è visibile fra i capelli di Phoebe in un ciak scartato dell’incontro fra lei e Podcast.
Callie incontra lo sceriffo
La mappa antica di Summerville
“L’unica che ha il motore”
Phoebe scende le scale / trova la trappola
Nel Cookbook, c’è una fotografia di Phoebe che scende le scale mentre indaga cosa sta alimentando il PKE, e un’altra dove trova la trappola. Inquadrature scartate.
Podcast prova ad aprire la trappola
“Un film negli anni ‘90”
Dopo la lezione, Gary per spiegare a Phoebe e Podcast cosa successe a Manhattan negli anni ’80, mostra loro un video di Youtube con l’arrivo dei Ghostbusters a Central Park West. Dice loro che su questi eventi ne fecero un film negli anni ’90, al che Podcast gli ribatte, “Ho bisogno di vedere questo film!”. Questo scambio di battute è visibile nel backstage della seconda unità, mentre la frase finale di Podcast è stata inserita in uno dei vari spot del film su Facebook. Sempre su questa scena, nel cookbook c’è una inquadratura diversa della reazione dei due ragazzini.
Il mastro di chiavi scappa dalla trappola
Trevor raggiunge Lucky
In una intervista online, Finn Wolfhard conferma che una scena complicata da girare, poi scartata, è stata quella di Trevor che viene invitato da Lucky ad aggregarsi a lei per un giro in montagna, perché Reitman aveva girato tutta una sequenza di Trevor che salta dalla finestra della cella frigorifera per raggiungere la macchina degli amici di Lucky in corsa.
Phoebe al tavolo di lavoro
Phoebe prova il proton pack, e mangia i popcorn
Una sequenza di Phoebe che esce dal laboratorio dalla porta secondaria, prova il proton pack sparando sul fieno, creando una pioggia di popcorn, è stata girata e scartata, ma è visibile a frammenti in più fonti (il backstage del film, il Cookbook, e Art and Making of the Movie Book). Chi ha visto il film ricorderà Phoebe che mangia i popcorn mentre vede su Youtube lo spot dei ghostbusters: ora sappiamo da dove li aveva trovati. In un’intervista, McKenna Grace ha affermato che quella è stata una delle scene più difficili da girare, per il peso dello zaino e l’invadenza degli insetti nel luogo delle riprese!
Alla Fonderia
L’esuberanza di Podcast
Nel backstage della seconda unità, sentiamo uno scambio di battute fra Podcast e Phoebe che è stato tagliato. Subito dopo la fuga del fantasma Muncher, Podcast urla di gioia “Sì!”, e pone la sua mano per battere il cinque a Phoebe, ma lei lo rimprovera dicendogli, “Ti avevo detto di intrappolarlo”, e lui le risponde, “Va bene, lo prenderemo la prossima volta, ok? Ok!”. Alla fine di questa sequenza, Podcast le ribadisce, “Se mi diverto, ci divertiamo”.
Gary e Callie a cena
“Amo quest’auto!”
Muncher smerda la cameriera
Nel backstage della seconda unità, vediamo la preparazione per una sequenza poi tagliata di Muncher che passa attraverso una cameriera del ristorante dove si trovano Callie e Gary, riempiendola di melma. L’ha, insomma, smerdata…
Phoebe con il PKE
“Ehi budd…”
Fra il trailer internazionale e il film montato, la reazione di Gary alla vista del terror dog nel supermercato è leggermente differente. Nel primo caso, dice “Ehi budd…” (buddy, cioè amichetto), nel film invece riesce a dire “Ehi”, per poi darsela a gambe. E a proposito di questa scena, l’attore Oliver Cooper, nei panni della sicurezza del supermercato, è stato tolto al montaggio. Cooper ha affermato che il suo ruolo era divertente, e che impiegò quattro giorni per girare le sue scene.
Lucky al ristorante
Attorno al modellino della fattoria
Logan Kim ha affermato di aver girato più battute del suo personaggio Podcast in questa scena, ma per un problema alla voce che era diventata più bassa del solito, hanno preferito scartarle (prima che lo possiate pensare, non sempre gli americani risolvono con il doppiaggio come facciamo noi in Italia, ma è più probabile che Reitman abbia deciso di accorciarle per motivi di ritmo).
Callie con il PKE
I Mini Puft attaccano il ferramenta
Dal primo trailer, dalle foto di scena e dal backstage della seconda unità, apprendiamo che l’invasione dei fantasmi colpiva anche il ferramenta. Nel trailer vediamo infatti il titolare aggirarsi con una pala per la neve, preoccupato da qualcosa che ha visto o sentito: nelle fotografie pubblicate anche da Jason, si scopre che sono i Mini Puft a invadere il negozio e diventare, nella loro follia, ancor più pericolosi. In una e-mail fra Paul di Spook Central e Eric, capoufficio della Ghost Corps, si legge che ad un certo punto i Puft prendevano possesso della spara chiodi. Il resto potete immaginarlo da soli.
“Sei tu il Guardia di Porta?”
Queste due fotografie testimoniamo che Paul Rudd, posseduto come Mastro di Chiavi, chiedeva agli animali chi di loro fosse il Guardia di Porta. La fonte è la diretta parrucchiera che lavorò al film, nel suo sito ufficiale.
L’ultima di Phoebe
Nathan “Nate” Orloff, secondo montatore del film, ha affermato che McKenna Grace aveva molte più battute da dire a Gozer: al montaggio scelsero le migliori dopo averla sentita raccontate parecchie barzellette, come se fossero ad un qualsiasi Comedy Club…
Ray contro Gozer
Stimolato da Reitman, a quanto pare Dan Aykroyd fu libero di improvvisare durante il dialogo con Gozer, e per farlo sentire in minoranza se ne uscì dicendo, “Gli hawaiani hanno un dio migliore di te, Pele potrebbe prenderti a calci nel culo!” (Pele è la dea del fuoco).
Janine alla fattoria
Podcast contro i mini Puft
Podcast assieme agli acchiappafantasmi
Due fotografie confermano che Podcast era accanto ai vecchi ghostbusters mentre osservano il fantasma di Egon dissolversi per sempre.
A casa di Dana e Peter
La prima scena post credit del film vede Peter e Dana provare la macchina per lo shock elettrico. In verità, questa sequenza era in origine girata con molte più scene e per un contesto diverso. Poiché in un backstage si vede Janine presente su quel set, secondo Spook Central si ritiene che fosse lì per arruolare Peter (e poi successivamente Winston) per aiutare la famiglia Spengler a Summerville. C’è poi un’altra inquadratura che ritrae una fotografia ricordo dei quattro acchiappafantasmi davanti la caserma (in verità, una foto di backstage degli attori risalente al novembre del 1983), e Eric della Ghostcorps ha confermato che era inserita in questa scena (la location lo conferma). Scartando questa scena, Reitman ha deciso di inserirla come post-credit, girando praticamente due anni dopo (nell’agosto 2021) la scena di Winston che ritorna alla caserma dei pompieri con la Ecto-1.
L’ufficio di Winston
L’ipotesi dell’arruolamento di Janine è abbastanza attendibile, poiché in questa foto tratta dal Cookbook si può vedere la scatola con le ceneri di Egon poggiata sul tavolo di Winston. Questo indica che Janine avrebbe recuperato i resti di Egon nella scena sopra descritta, e quindi collocherebbe questo dettaglio nell’ufficio di Winston prima della battaglia finale e non dopo, come invece è stato montato nel film.
Potrebbero esserci sorprese di qualche recupero interessante in vista del quarantennale della saga, previsto per il 2024, o il casuale recupero del copione, nel frattempo non possiamo che consigliarvi di tenervi caldi i film di Ghostbusters in attesa di novità future.
Come confermato dalla Epic Games, i nostri Ghostbusters faranno presto la loro comparsa nel mondo videoludico di Fall Guys, il popolare videogioco battle royale sviluppato da Mediatonic e pubblicato da Devolver Digital, con il prossimo aggiornamento (DLC) previsto per questo Halloween.
L’annuncio, di cui si vociferava nelle ultime settimane, è stato appena pubblicato sulla pagina Twitter ufficiale del videogioco, assieme a un’immagine che fornisce ai fan un primo sguardo ai vari costumi dedicati, i quali, utilizzando una valuta di gioco, i “Kudos”, possono essere acquistati dai giocatori assieme ad altri oggetti come targhette, soprannomi, mascherine, colori e disegni da mostrare durante il gameplay. Il tweet in questione recita come segue:
“Lasciate tutto, ragazzi! Gli acchiappafantasmi stanno arrivando su Fall Guys!
Abbiamo secchiate di prelibatezze per voi, indipendentemente dal fatto che stiate davvero catturando un fantasma o meno. Per questa stagione spettrale, indossate quattro nuovi costumi e un sacco di altri oggetti spaventosi!
Oltre a quanto già mostrato, la Epic, con una data di distribuzione ancora non comunicata, ha confermato che nello stesso DLC probabilmente saranno implementati anche degli accessori con il logo no-ghost e dei flussi protonici.
Fall Guys, uscito per la prima volta nel 2020, è digitalmente disponibile su Epic Games Store per la versione PC, nonché disponibile per PlayStation 4 su PlayStation Store.
Sorpresa per i fan della saga di Ghostbusters: è arrivo un nuovo cofanetto Blu-Ray + UHD dei tre film in edizione speciale. La Eagle ha infatti realizzato una confezione – denominata Deluxe Edition – in tiratura limitata, comprendente Ghostbusters (1984), Ghostbusters II (1989) e Ghostbusters: Legacy (2021), più un poster del primo film, la spilla e il portachiavi di Legacy. Il box può essere pre-ordinato già qui, per il costo di 80 euro, ed è in uscita per il prossimo 7 dicembre.
Mancano pochi giorni al lancio del videogioco sviluppato da Illfonic Ghostbusters: Spirits Unleashed, presentato in anteprima la scorsa settimana a New York (come raccontato qui) , oggi ci delizia con un nuovissimo trailer e in anteprima il video d’apertura del videogioco con protagonista Winston Zeddemore e il suo ritorno alla FireHouse. Questa sequenza cita direttamente la scena post-credit di Ghostbusters Legacy e si collega al sequel in lavorazione. Possibile spoiler?
Ecco qui il trailer con protagonisti Dan Aykroyd e Ernie Hudson e le nuove reclute, e il video di apertura.
Un altro Romics è finito. Anche stavolta Ghostbusters Italia è stata protagonista con uno degli stand più grandi della fiera denso di contenuti per gli appassionati di ogni età. Le fiere per noi fan sono importanti: sono quel grande contenitore che permette alla nostra passione di prendere corpo per qualche giorno e farci vivere quelle emozioni che nella vita di tutti i giorni sono lì, sopite, in attesa di una “chiamata”. Ogni volta è bello incontrarsi e rincontrarsi, scambiare chiacchere, novità, e qualunque cosa la nostra testa libera dai pensieri del quotidiano ci voglia far condividere con i colleghi in grigio.
Ma le fiere non sono solo questo, non sono solo momenti di aggregazione e di goliardia, sono anche i momenti in cui il fandom si cala nella realtà e noi fan riusciamo a toccare con mano come il pubblico vive il momento che il brand di Ghostbusters affronta. C’è da essere onesti, fino all’annuncio di Afterlife/Legacy la vita del fan degli Acchiappafantasmi era piuttosto difficile: l’ultimo film risaliva al 1989; i tentativi della serie Extreme negli anni ’90 e del reboot nel 2016 non avevano scaldato i cuori del pubblico. L’unica menzione d’onore l’aveva portata a casa il videogame del 2009, ma il media videoludico era ben lontano dal raggiungere la portata mediatica (e medianica) del grande schermo. Insomma, possiamo dire senza timore di far torto a nessuno, che per più di 30 anni il brand di Ghostbusters è stato letteralmente tenuto a spalla dalla sua fan base, sempre tenacissima e innamorata nonostante il passare del tempo.
Proprio per questo siamo rimasti doppiamente stupiti nel vedere la quantità di bambini ed adolescenti che hanno invaso il nostro stand al Romics. Parlo personalmente: sono ormai cinque anni che sono associato e di bambini vestiti da ghostbuster in fiera ne ho visti, ma mai tanti quanto quest’anno. Il fenomeno mi ha incuriosito a tal punto che ho chiesto a questi bambini/e e ragazzi/e da dove venisse questa loro passione, pensando alla risposta più ovvia “avranno visto Ghostbusters Legacy!”. E invece no. Chi lo aveva visto, lo aveva fatto solamente dopo aver conosciuto i film degli anni ’80 e addirittura c’era anche chi ne scopriva l’esistenza in quel momento! A quel punto ho cominciato a riflettere: c’erano bambini che avevano una passione forte, radicata nella loro infanzia, ma che a stento arrivavano in doppia cifra con l’età. Ciò significa che il loro attaccamento al brand era nato proprio nel periodo di “vuoto”, quando i film originali erano ormai vecchi di 30 anni, ma quelli nuovi erano ancora lontani dall’essere pensati. “Ma quanto è forte la potenza immaginifica di questa saga?” ho pensato lì per lì.
Ero contento. Ero contento di vedere che quello a cui tengo verrà custodito da chi verrà dopo di me con la stessa passione, la stessa dedizione. Ed ero contento per loro, che a differenza nostra che abbiamo vissuto la nostra passione nella solitudine delle nostre stanze consumando chi la VHS e chi il DVD del nostro film preferito, questi ragazzi e queste ragazze ora hanno una casa, un punto di riferimento, un luogo fisico (ma anche dell’anima) per dare spazio alla loro passione. Questa casa è Ghostbusters Italia.
In una recente intervistaErnie Hudson ha discusso del suo ruolo nel sequel di Quantum Leap–In viaggio nel tempo, e del franchise di Ghostbusters. Come sappiamo, il team di Ghostbusters Legacy sta lavorando al copione del sequel, e secondo una possibile fonte le riprese dovrebbero cominciare nella primavera del 2023. Ma a parte che riporterà il nuovo team di acchiappafantasmi a New York dopo i fatti di Summerville, ne sappiamo ben poco. Di sicuro, è in fase di scrittura sin da quando Legacy stava per uscire nelle sale, come lo stesso Ernie dichiarò un anno fa. Tuttavia Hudson parla volentieri del suo personaggio e del rapporto con Jason e Ivan Reitman.
MF: I fan sono stati davvero entusiasti nel vederti tornare nel tuo personaggio di Winston Zeddmore in Ghostbusters: Afterlife. Com’è stato rimettere l’uniforme e lo zaino protonico e lavorare di nuovo con Bill Murray e Dan Aykroyd?
EH: Beh, abbiamo parlato di un nuovo Ghostbusters per 25 anni. Avevo appena rinunciato. Ho pensato: “Ok, non accadrà. Abbiamo fatto il videogioco, ma non faremo mai il film”. Poi Paul Feig è arrivato con Ghostbusters: Answer the Call. Adoro Paul, mi è piaciuto molto il film e ho sicuramente molto amato le donne che lo hanno interpretato. Ma è stato un Reboot. Non amo i reboot, come ho detto prima, ma quando Jason Reitman alla fine mi ha chiamato e ha detto che stavano andando avanti con un “Ghostbusters” che era un estensione degli originali, è stato davvero eccitante.
Ma avevo ancora quel piccolo pensiero, “Sta davvero succedendo?” Fino a quando sono salito sul set e ho indossato la tuta, e ho visto Bill e Danny tutti attrezzati con i loro zaini, ho pensato: “Wow, è proprio così. Sta accadendo davvero”. È stato molto commovente per me. Non mi sono commosso, ma ci sono andato vicino. Ci ha riportato così tanto nel passato.
Questo film è una parte così importante della mia vita. Ha avuto un impatto così grande con i fan per così tanti anni che quando stavamo facendo questo film sentivo che lo desideravano da tanto tempo. Così vedere Sigourney Weaver e Annie Potts, e una piccola sceneggiatura meravigliosa. C’erano alcune cose che ho sentito di fare con Winston che Jason Reitman ha affrontato con me.
Poi ho appena sentito un paio di giorni fa che la Sony sta esaminando la nuova sceneggiatura. Quindi, so che ci sono molti piani per le repliche future, ed è diventata una parte davvero divertente ed eccitante della mia carriera e della mia vita. Sono così grato di farne parte.
MF: Quindi, non abbiamo visto la fine di Winston Zeddmore sul grande schermo? Potremmo vederlo di nuovo in un futuro film di “Ghostbusters”?
EH: Penso di sì. Penso che sia decisamente legato all’intero mondo di “Ghostbusters”. Adesso è un uomo d’affari che ha questa società internazionale, ma sarà sempre un acchiappafantasmi. Quindi, penso che finché ci saranno i film di “Ghostbusters” e Winston potrà indossare lo zaino e la tuta ancora si adatterà, vedremo Winston coinvolto. Siamo a Hollywood, ma di certo mi piacerebbe farne parte, e vedremo come si svilupperà.
MF: Infine, com’è stato per te lavorare con Jason Reitman in Afterlife, dopo aver realizzato i primi due film di Ghostbusters con suo padre, e che ricordi hai del lavoro con il compianto Ivan Reitman?
EH: Quando facemmo il film nell’84 ci sono stati molti cambiamenti, soprattutto all’inizio. Ma nel corso degli anni, abbiamo davvero sviluppato un’amicizia. Entrambi siamo cresciuti e cambiati. Ivan all’inizio non era molto suscettibile, e abbiamo avuto la possibilità di entrare davvero in contatto. Gli volevo bene e gli portavo tanto rispetto, e ho capito l’impatto che ha avuto sulla mia vita con questo film. Ho anche fatto un altro film con lui chiamato Spacehunter: Adventures in the Forbidden Zone (1983, di cui Ivan Reitman era produttore esecutivo, n.d.r.).
Jason, che aveva sei anni quando abbiamo girato il film originale, era sempre in giro sul set. Era anche nel secondo film ed è cresciuto fino a diventare un regista di talento. Quando ho sentito che stava prendendo il timone, ho pensato: “Okay, stiamo a posto”. Ero davvero eccitato.
Con Ivan, quando l’ho incontrato per la prima volta aveva già fatto così tanti film fantastici e io avevo così tanto rispetto per lui. Quindi, vuoi lavorare e dare il meglio perché lui lo richiede.
Quando ho incontrato Ivan per la prima volta lui aveva all’attivo già diversi meravigliosi film, e lo rispettavo molto per questo, spingendomi a lavorare il meglio possibile di quanto lo chiedesse. Ma Jason… non riesco ad immaginare qualcuno che non lo ami. Sai cosa intendo? Quindi, dai il meglio perché vuoi davvero avere successo e lui si sente come una famiglia.
Ci sono alcune relazioni in questo ambiente del cinema che apprezzi davvero e a cui ti tieni. Ivan era uno di loro. Ci sono persone con cui puoi davvero entrare in contatto e dire: “Okay, questa persona ha davvero avuto un impatto nel plasmare, non solo la mia carriera, ma chi sono come persona”. Ivan è una di quelle persone.
Oggi è stato pubblicato un messaggio importante da Dan Aykroyd: l’evento Ghostbusters in Concert sta per tornare. La nuova stagione organizzata dalla Schirmer Theatricalsocietà di produzione specializzata nello sviluppo di eventi di “cinema sinfonico” (film con orchestra dal vivo), riporta in tour un evento che ha avuto molto successo sin dalle prime date nel 2019, e ora da questo autunno sono già disponibili le prime date del concerto che accompagna il film di Ivan Reitman. Peter M. Bernstein, figlio del premio Oscar e compositore delle musiche del film Elmer Bernstein, dirigerà l’orchestra durante lo show che dura 135 minuti, più intervallo di 20. Nella sezione di ingaggio dell’evento, noterete inoltre che il film è disponibile per la proiezione in lingua originale con diversi sottotitoli anche in italiano. Poiché la stessa compagnia incoraggia i fanclub a contattarla, okay dobbiamo trovarci uno sponsor…
Ghostbusters in Concert, evento durante il quale verrà appunto proiettato e musicato il primo capitolo per intero, al momento interessa il solo territorio statunitense, come da calendario di seguito pubblicato:
8 Ottobre 2022
CHICAGO PHILHARMONIC – Auditorium Theatre, Chicago, IL
8-9 Ottobre 2022
YOUNGSTOWN SYMPHONY ORCHESTRA – Edward W. Powers Auditorium, Youngstown, OH
14-15-16 Ottobre
NASHVILLE SYMPHONY – Schermerhorn Symphony Center – Nashville, TN
27 Ottobre
RENO PHILHARMONIC ORCHESTRA – Grand Theatre, Reno, NV
28 Ottobre
COLUMBUS SYMPHONY – Ohio Theatre, Columbus, OH
29 Ottobre
FRESNO PHILHARMONIC – William Saroyan Theatre, Fresno, CA
SOUTH BEND SYMPHONY ORCHESTRA – Morris Performing Arts Center, South Bend, IN
30-31 Dicembre, 1 Gennaio
MILWAUKEE SYMPHONY ORCHESTRA – The Bradley Symphony Center, Milwaukee.
Ricordiamo che lo score di Elmer Bernstein, già uscito in un cd a tiratura limitata nel 2006, è stato pubblicato su CD e Vinile nel 2019 in edizione rimasterizzata (e ne avevamo parlato qui).
Intanto, ecco il messaggio del co sceneggiatore e star del film Dan Aykroyd:
Qui il trailer dell’evento
Un video “rubato” del concerto, per dare un’idea dell’esperienza.
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Puoi conoscere i dettagli consultando la nostra privacy cliccando sul pulsante a lato. Cliccando su accetta, si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.