Online da oggi il secondo trailer di Ghostbusters (2016), è anche il primo trailer doppiato in italiano e di fatto quello internazionale che ha più scene rispetto al primo pubblicato il 3 marzo
Dopo una anteprima mondiale organizzata dalla Sony Pictures nella sede della Ghostcorps a Culver City (Los Angeles, CA) con Paul Feig, Ivan Reitman e la sceneggiatrice Katie Dippold e nostri “colleghi” acchiappafantasmi, il primo trailer di Ghostbusters è stato messo online nella pagina ufficiale facebook del film e nella pagina youtube della Sony: in 48 ore ha totalizzato 28 milioni di visualizzazioni.
Come potete vedere dalle immagini, sono diverse le citazioni della originale saga, inclusa la Firehouse e una apparizione del fantasma Slimer, ma i fan – che hanno reagito in modi fortemente contrastanti fra di loro – sono balzati dalla sedia alla prima didascalia che si riferisce a quando 30 anni fa quattro scienziati hanno salvato New York e ora un nuovo team si prepara a rispondere alla “chiamata”: i riferimenti ai primi film potrebbe rivelare che si tratta di un sequel e non di un reboot?
La risposta è scontata ma unica: il 28 luglio, nelle sale italiane, il film uscirà distribuito dalla Warner Bros e lo scopriremo!
Riportiamo qui la trama ufficiale:
Abby (Kristen Wiig) ed Erin (Melissa McCarthy) sono una coppia di scrittrici semi sconosciute che decidono di pubblicare un libro sui fantasmi. La loro tesi consiste nell’affermare che questi sono assolutamente reali. Tempo dopo Erin ottiene un prestigioso incarico come docente della Columbia University. Quando il libro sugli spettri, ormai dimenticato, ricompare, diventerà lo zimbello della facoltà e sarà costretta a lasciare il lavoro. La sua credibilità è persa ed Erin decide a quel punto di riunirsi ad Abby che nel frattempo sta sta lavorando con una nuova partner, Jillian Holtzman (Kate McKinnon). Le tre decidono di aprire una ditta di acchiappafantasmi reclutando una quarta partner (Leslie Jones). Scelta che si rivela vincente: Manhattan è invasa da una nuova ondata di spettri e non ci sarà altro da fare per il team che dargli la caccia.
L’attore David Margulies è morto lo scorso 11 gennaio, all’età di 78 anni.
Da noi noto come l’indimenticabile sindaco Lenny di New York nei due film di “Ghostbusters”, Margulies era un veterano del palcoscenico newyorkese ed era nato proprio nel quartiere di Brooklyn il 19 Febbraio 1937. Dopo la laurea, debuttò a teatro alla fine degli anni Cinquanta e recitò in dozzine di spettacoli a Broadway. Nel cinema, la sua prima apparizione risale al 1971 nella commedia È ricca, la sposo e l’ammazzo (A New Leaf) per poi recitare in All That Jazz (1979), Vestito per uccidere (1980) e Daniel (1983). E’ stato l’avvocato nella serie tv I Soprano, e ha recitato in Law & Order.
Ivan Reitman ha dichiarato:
“Mi ha rattristato sentire oggi della scomparsa del mio amico. Ho avuto la fortuna di lavorare con David nei due film di Ghostbusters. Era un attore straordinario sia sullo schermo che sul palcoscenico. Ha ritratto il perfetto sindaco di New York: un uomo del popolo, deciso, premuroso, e in possesso di un meraviglioso senso dell’umorismo, tutte cose che veramente lo riflettevano. David Margulies mi mancherà molto”
Siamo all’esterno, di fronte ad un grande magazzino. Da una porta secondaria sentiamo rumori sinistri e dalle fessure vediamo saettare il lampo dei flussi e lentamente uscire del fumo biancastro. Lì dentro sta succedendo sicuramente qualcosa di grosso. Improvvisamente la porta si spalanca, ed ecco che escono quattro acchiappafantasmi, stravolti e sporchi dal loro ultimo intervento. Uno di loro ha un estintore in mano e discute sulle dovute precauzioni in questi casi. E’ stato un potenziale poltergeist, e il rischio che si scatenasse un violento incendio è stato alto. Stop, questa è buona, nessuno è scoppiato a ridere. Vediamo tutti com’è venuta la ripresa: Mirko sembra esserne uscito alla grande. Alle loro spalle, le “reclute” osservano divertite. Oggi è il loro “giorno da comparse”, scelte apposta dal regista, Federico, per questo primo giorno di riprese.
E’ il 13 novembre 2015, e la redazione è volata qui nel Nord Italia per osservare i primi ciak del seguito del primo fan-movie di Ghostbusters Italia. E’ un sequel di quelli da superare l’originale del 2010. Stavolta l’attività di eliminatori del soprannaturale è avviata e il film avrà una lunghezza del medio metraggio (circa 40 minuti) durante il quale vedremo cosa hanno imparato gli acchiappafantasmi italiani. Sì, perché sono alle prese con un’invasione di spettri mica da ridere e avranno molto lavoro straordinario da fare.
Forse avrà bisogno di altri colleghi per portare a casa il lavoro? La trama è top-secret, e viene continuamente ritoccata e migliorata anche in base alle location. Siamo curiosi e vorremmo sapere di più ma, non riuscendo a ottenere granché da Federico, parliamo un po’ con Angelo Fedestini (detto Angelix). uno dei due Soci chiamati per apparire brevemente nel primo giorno di riprese di Ghostbusters Italia, il secondo fan-movie della nostra Associazione.
“Per me è una emozione incredibile”, ci dice Angelo, “Ma mi fa particolarmente strano. Nel senso, io sono del 1977, e quando uscì il primo film nelle sale ero bambino, ma mi ricordo perfettamente il successo, la ghostbusters-mania, quindi è come rivivere quel periodo, ma da protagonista. Quindi è bello quanto curioso”. Massimiliano Fichera, l’altro Socio “comparsa” del giorno, è impegnato davanti alla cinepresa con un caschetto curioso sulla testa. Anche lui è emozionato e divertito.
Altro giorno, altra location, qui siamo davanti al dispositivo di stoccaggio – una replica fedelissima curata dal nostro Mirko – e c’è Fabio con un camice bianco e un’aria da primo della classe. “E’ il mio ruolo, sembro uscito da E.R., medici in prima linea, lo so!”. La scena è una lezione sul funzionamento del dispositivo, e ci godiamo il ciak girato tutto d’un fiato da Fabio. Stavolta siamo in interni e non c’è il freddo del giorno prima, e l’atmosfera è rilassata. Fabio è quello che ricorda che i ghostbusters erano tutti scienziati? Inchiniamoci alla scienza e non rompiamo, passiamo ad un altro giorno, più intenso e difficile: le riprese in un supermercato. I ciak fra gli scaffali non procedono bene, ci sono Clay e Jonathan che ridono in continuazione. Johnny alla fine è una sagoma e nessuno riesce a rimanere serio! Chissà quante risate si saranno fatti Bill Murray, Dan Aykroyd e Harold Ramis quando girarono il film! L’antifona sembra essere proprio quella. Federico da bravo regista, invece, si arrabbia perché non bisogna perdere tempo.
“Abbiamo molte location da sfruttare, e alcune sono davvero impressionanti, vedrai”, mi sussurra, e continua: “L’organizzazione non è facile e quando si gira un film vorremmo tanto divertirci fra amici ma bisogna essere anche professionisti. Da domani uso una frusta”, ci sogghigna.
Le riprese continuano ancora e si prolungheranno fino al prossimo anno, giusto in tempo per la post-produzione e la “prima” per l’imminente 2016. La tradizione di Danny Aykroyd continua, e Federico ci tiene a seguirla fino in fondo, impegnando gli acchiappafantasmi come i vigili del fuoco: fare un fan-movie su Ghostbusters è un bell’impegno e richiede anche una certa responsabilità. Nel mondo ne sono stati fatti molti di questi fan-film, ma non tutti sono stati all’altezza delle aspettative. Per restituire ai fan la giusta storia (e lo spettacolo) che vogliono vedere, la nostra Associazione si impegnerà fino a quando l’ultimo flusso sarà sparato dal nostro zaino protonico.
E’ sempre una bella sfida ma è il cinema, bellezza.
Il numero 245 di Dicembre della più famosa rivista italiana sul mondo dei fumetti pubblica un dossier davvero unico e introvabile altrove: la storia dei fumetti di Ghostbusters. Fumo di China, infatti, ci ha chiesto di raccontare e approfondire questa sconosciuta storia degli acchiappafantasmi, una categoria dove almeno in Italia ha avuto brevissimo respiro ma in America ha spopolato grazie alle storie di The Real Ghostbusters (pubblicate dalla Now Comics dal 1988) e che tutt’oggi vanno fortissimo grazie alla IDW Publishing.
Non solo, oltre alla nuova serie intitolata Ghostbusters International in uscita per il prossimo 2016, la Idw pubblicherà a Marzo una ulteriore storia decisamente singolare e interessante: Ghostbusters: Deviation. La storia è incentrata su un possibile mondo dove quel fatidico giorno a New York i Ghostbusters non incrociarono i flussi e non hanno chiuso quindi il portale e distrutto Gozer, e la città è ora governata dallo Stay Puft.
La storia è scritta da Kelly Thompson e disegnata da Nelson Daniel.
Il mondo dei comics ha quindi ancora molto da offrire, e Fumo di China ci ha cortesemente offerto il suo spazio per raccontare tutto l’universo del franchise che purtroppo non ha ancora trovato spazio presso il nostro Paese! Non perdete intanto l’occasione di avere questo prezioso dossier (che a onor di precisazione è stato accorciato per motivi di spazio, ma non vi preoccupate, l’edizione integrale sarà presto a vostra disposizione) ricordando che la rivista è disponibile per l’acquisto presso le edicole e le librerie specializzate, e ringraziando sinceramente la loro redazione per l’occasione!
31 anni dopo il film originale che salvò il mondo da una invasione di fantasmi, una nuova generazione di Ghostbusters torna sugli schermi per la prossima estate 2016!
Come abbiamo già raccontato, il regista Paul Feig ha unito tutti gli ingredienti per combattere il paranormale che hanno reso la saga famosa in tutto il mondo con un cast di nuovi personaggi, interpretati dal team di attrici comiche più divertenti al momento!
Ed ecco le attese locandine del nuovo team di acchiappafantasmi, che vedremo salvare il mondo per la prossima Estate 2016. Le locandine sono dedicate al nuovo team, composto dalle quattro protagoniste Kristen Wiig (nei panni di Erin Gilbert), Melissa McCarthy (Abby Yates), Kate McKinnon (Jillian Holtzmann) e Leslie Jones (Patty Tolan).
GHOSTBUSTERS
Character One-Sheets
Thirty years after the original film took the world by storm, Ghostbusters is back and fully rebooted for a new generation. Director Paul Feig combines all the paranormal fighting elements that made the original franchise so beloved with a cast of new characters, played by the funniest actors working today. Get ready to watch them save the world this summer!
Facebook: facebook.com/Ghostbusters
Twitter: twitter.com/Ghostbusters
Instagram: instagram.com/Ghostbusters
Tumblr: Ghostbustersmovie.tumblr.com
Snapchat: Ghostbusters
#Ghostbusters
Gross se n’è andato Lunedì 16 Novembre nella sua casa di Oceanside, California, come ha riportato suo figlio Dylan Goss, cameran cinematografico, alla Stampa Associata. Nel 2014 gli avevano diagnosticato un cancro al cervello.
Se n’è andata una leggenda del mondo dello spettacolo americano ma anche, innegabilmente, una delle figure più importanti nel mondo di Ghostbusters. Gross fu infatti il produttore esecutivo di Ghostbusters e Ghostbusters II e della serie The Real Ghostbusters, ma forse sarà ricordato maggiormente perché fu lui a perfezionare e di fatto creato il famoso logo “No Ghost” che tutti noi portiamo sulla nostra spalla destra. La sua felice intuizione – il fantasmino intrappolato nel segnale di divieto – è entrata nell’immaginario collettivo e il suo logo è uno dei simboli più significativi degli anni ’80. Come la Coca Cola.
Altre sue idee sono rimaste nella leggenda: quando nel ’73 era direttore della rivista satirica National Lampoon, s’inventò la famosa copertina con il cane minacciato da una pistola e con accanto la scritta “Se non comprate questa rivista, uccideremo il cane”. Con il suo spirito dissacrante, Gross raccontò che un’altra idea scartata fu: “Ok abbiamo ucciso il cane. Ora stiamo andando a uccidere il gatto. Lo faremo davvero!”. La National Lampoon nel ‘74 produrrà poi uno show teatrale dove certi John Belushi, Bill Murray, Harold Ramis e Gilda Radner ci recitarono, e un certo Ivan Reitman ne fu regista.
Nato il 4 ottobre 1945 a Newburgh, New York, Michael C. Gross nasce come illustratore e art design e nel 1968 fu il designer per le Olimpiadi nel Messico e direttore artistico della rivista EYE. Dal 1970 al 1974 è stato direttore della rivista National Lampoon, come si è detto, per poi fondare una propria società di designer intitolata Pellegrini, Kaestle, & Gross, Inc. Diventò il designer personale di John Lennon e per un breve periodo lavorò al Muppets Show, e alla fine degli anni Settanta per la Esquire magazine e per la società Mobil Oil.
Quando arriva a Hollywood agli inizi degli anni Ottanta, Gross lavora come produttore e produttore esecutivo oltre per la serie di Ghostbusters per i film (tutti prodotti e/o diretti da Ivan Reitman) Heavy Metal (1981), Pericolosamente insieme (1986), I gemelli (1988), Un poliziotto alle elementari (1990), Dave – Presidente per un giorno (1993), Beethoven (1993).
Quando nel 1995 lascia Hollywood, Gross si trasferisce in Italia dove si dedica alla pittura e alla fotografia. Negli ultimi anni era tornato in California dove è sopravissuto alla moglie Glenis, morta nel 2006.
L’eredità di Michael Gross è stata immensa, e per tutti noi Ghostbusters è davvero un giorno triste, soprattutto noi italiani perché era un nostro ammiratore e aveva particolarmente apprezzato la nostra foto di auguri di compleanno che gli abbiamo mandato lo scorso 4 ottobre durante il Romics.
Don Shay, scrittore per la rivista Cinefix e autore del libro Making Ghostbusters (1985), ha così ricordato Gross alla fine di una lunga amicizia:
“Siamo stati amici per più di 50 anni. Era il più talentuoso fra di noi nel gruppo degli studenti al liceo che erano legati da quelle passioni comuni come il fantasy, e i libri e i film di fantascienza. Nel corso della vita fra le varie attività fatte, nessuno di noi ha mai perso il nostro amore di quelle prime ispirazioni, e non posso fare a meno di sorridere mentre mi ricordo la mia ultima conversazione con Michael, un paio di settimane fa quando l’ho chiamato dopo aver ricevuto un premio alla carriera al Geekie Awards. Era onorato dal riconoscimento come lo era stato tante altre volte nella sua lunga carriera.
Michael era un grande artista, un grande narratore, un grande amico.”
Molto significativamente, la Lego ha voluto annunciare OGGI il nuovo set del quartier generale dei Ghosbusters di fronte la vera caserma dei pompieri dove 32 anni fa Bill Murray, Dan Aykroyd e Harold Ramis decisero che quella era la loro sede. Dopo alcune petizioni e un set “fan made” dei nostri colleghi svizzeri, sette giorni fa era stato riportato che il negozio di giocattoli Toys’R’Us Canada aveva messo in catalogo il set n. 75827 e anticipato misure e contenuto (come potete leggere qui). La Lego ha ufficializzato l’uscita di questo set che come previsto sarà per il 1 Gennaio 2016 per la cifra di 350 dollari americani. Il sito Gbfans ha già creato il pre-ordine, ora dobbiamo solo aspettare che uscirà anche in Italia.
Ecco altre fotografie di questo attesissimo set:
AGGIORNAMENTO! PHOTO GALLERY
L’11 novembre la pagina facebook della Lego ha pubblicato delle foto in anteprima del contenuto interno della Caserma e dei personaggi esclusivi – noterete citazioni che mai vi sareste aspettati (come il tostapane di GB2) e una uniforme leggermente diversa dal precedent set 21108 che conteneva gli acchiappafantasmi con la Ecto-1.