Come annunciato ieri, oggi 8 novembre è stato pubblicato il primo trailer del nuovo capitolo di Ghostbusters, a 39 anni dal primo film diretto dal compianto Ivan Reitman. Diretto da Gil Kenan, co-scritto e co-prodotto con Jason Reitman, ecco finalmente cosa ci aspetterà al cinema il prossimo 29 marzo 2024. Il titolo? Ghostbusters: Frozen Empire. Con il ritorno del cast di Afterlife, Paul Rudd, Carrie Coon, Mckenna Grace, Finn Wolfhard, Logan Kim, e Celeste O’Connor, la vecchia guardia composta da Ernie Hudson, Bill Murray, Dan Aykroyd, e Annie Potts, e le new entry Kumail Nanjiani, Patton Oswalt, James Acaster, e Emily Alyn Lind.
Domani online il primo trailer del nuovo Ghostbusters!
Henry Calvert visita il set di Ghostbusters!
L’influencer londinese Henry Calvert, noto su Tik Tok come grande appassionato sulla pop culture, da Disney a Star Wars alla Marvel, ha pubblicato lo scorso 18 ottobre un post di tre foto che testimoniano una sua visita sul set di “Firehouse” a Londra lo scorso giugno, e oggi due video realizzati per il lancio del nuovo videogioco VR di Ghostbusters. E ha così commentato:
“A giugno mi sono divertito moltissimo sul set del prossimo film di Ghostbusters. E’ stato così surreale vedere la vera Ecto-1 e andare dietro le quinte di un franchise che adoro. Mi sono divertito a giocare al gioco di prossima uscita Ghostbusters: Rise of the Ghostlord su PS VR2 e non ringrazierò mai abbastanza PlayStation, Sony e nDreams per avermi regalato una giornata così divertente e memorabile. Ci sono ancora tante cose che non vedo l’ora di condividere, quindi tenete gli occhi aperti per altre macabre bontà”.
Henry non ha perso tempo, ha visitato il set, salito sulla Ecto-1, “assaggiato” lo slime, provato lo “Slime Blower” (una strizzata d’occhio a Ghostbusters 2 presente nel nuovo film?), e di fronte la Occultoteca ha provato il nuovo VR di Ghostbusters. Qui gli scatti pubblicati, e qualche dettaglio dai video di Tik Tok.
Oggi primo test screening del nuovo film di Ghostbusters!
Un aggiornamento sulla lavorazione del nuovo film di Ghostbusters, sequel di Afterlife e noto con il nome di lavorazione Firehouse, è giunto ieri sera durante la presentazione della proiezione della copia lavoro del primo film del 1984, a Londra: introdotta da Jason Reitman al Prince Charles Cinema, alla proiezione si è presentato anche Gil Kenan, regista e co-sceneggiatore del nuovo film, spiegando al pubblico il motivo della presenza dell’americano Reitman nel Regno Unito, oltre alla serata dedicata al film diretto dal padre Ivan. Jason e Gil, per inciso, saranno questa mattina impegnati alla visione della primissima copia lavoro di Firehouse, segno inequivocabile che la lavorazione è andata avanti abbastanza da completare un montaggio provvisorio per la post-produzione, nonostante a Hollywood le attività si sono fermate a causa del doppio sciopero sceneggiatori e attori. Kenan ha scherzato con il pubblico dicendo “Dovremmo proiettarlo stasera?”, ottenenendo una reazione del pubblico calorosa, come potete vedere nel video qui sotto riportato.
Il sequel di Ghostbusters, il quarto film della saga, arriverà nelle sale il prossimo 29 marzo 2024, e ha un ricco cast composto da Paul Rudd, Carrie Coon, Mckenna Grace, Finn Wolfhard, Logan Kim, e Celeste O’Connor, più gli “originali” Ernie Hudson, Bill Murray, Dan Aykroyd, e Annie Potts, e i nuovi membri del franchise Kumail Nanjiani, Patton Oswalt, James Acaster, e Emily Alyn Lind.
Il sequel di “Ghostbusters” slitta al 2024
Alla fine quello che si è ipotizzato, è diventato realtà. La Sony Pictures ha deciso di spostare le date di uscita dei suoi prossimi film, tra cui “Kraven the Hunter” e “Spider-Man: Beyond the Spider-Verse”, e ovviamente il sequel di Ghostbusters: Afterlife, il cui nome in codice è Firehouse. I ritardi sono dovuti ai doppi scioperi sindacali e la lotta SAG-AFTRA (sindacati attori e sceneggiatori) che rende difficile la trattativa al tavolo con i produttori di Hollywood. Il film diretto da Gil Kenan e scritto con Jason Reitman, con una lavorazione serrata conclusa lo scorso 23 giugno, era già in tempi ristretti per uscire come previsto il 20 dicembre 2023, e ora con la situazione attuale lo slittamento è previsto per il weekend di Pasqua del prossimo anno: 29 marzo 2024.
Secondo il calendario delle distribuzioni della Sony, il prossimo Ghostbusters prende la data di uscita di Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, slittato a data a destinarsi, mentre “Kraven”, dal 6 ottobre salta al 30 agosto 2024, mentre “Karate Kid” dal 7 giugno bisognerà aspettare il 13 dicembre ’24 per vederlo in sala. Firehouse uscirà lo stesso giorno di “Mickey 17”, prodotto dalla Warner Bros.
Secondo Variety, lo spostamento di distribuzione della Sony non sarà l’unico delle majors hollywoodiane, e ad esempio la Warner Bros sta valutando se spostare “Dune” al 2024. Per quanto riguarda Ghostbusters, l’uscita del 2024 coinciderà con il quarantennale del primo film, un anniversario importante che festeggeremo – caso unico e raro – con un nuovo film.
Il sequel di Ghostbusters assente nel listino Eagle (per ora)
Per il sequel di Ghostbusters: Afterlife sembra non esserci ancora una conferma sulla data di distribuzione. In attesa di una comunicazione ufficiale da parte della Sony Pictures, un ulteriore dubbio si è palesato quando nella giornata del 4 luglio, durante Ciné, l’incontro estivo delle Giornate Professionali del Cinema a Riccione, il listino della Eagle Pictures, distributrice del pacchetto Sony e quindi del prossimo Ghostbusters, non riportasse il film diretto da Gil Kenan per il prossimo semestre. Come abbiamo già riportato, la lavorazione è andata spedita per quasi cento giorni ma al momento ci sono alcune problematiche che potrebbero ritardare la post-produzione, a causa dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood che ha coinvolto anche altre categorie del mondo del cinema. Concluse le riprese lo scorso 23 giugno, potrebbe non essere pronto per uscire fra sei mesi esatti, il 20 dicembre, e come ipotizzato da Dan Aykroyd e Ernie Hudson, slittare nella prossima primavera. La Eagle, quindi, non ha potuto anticipare nulla, anche perché è presto per diffondere qualsiasi cosa, da un teaser o trailer – a parte un poster che è stato largamente diffuso nell’ultimo GB Day, e nel caso la post-produzione dovesse andare nei piani stabiliti, potrebbe annunciarlo alle prossime Giornate Professionali di Sorrento, a novembre, oppure, come potrebbe accadere in tutto il mondo, slittare al 2024. In ogni caso, bisognerà aggiornarci nei prossimi mesi! Seguiteci per tutte le news sul prossimo film di Ghostbusters!
Hudson: “Il sequel porterà il franchise in una nuova direzione”
Ernie Hudson, parte seconda. Dopo l’intervista di ieri, Screen Rant pubblica la seconda parte delle dichiarazioni di Hudson sul futuro di Ghostbusters. Oltre a chiarire i suoi recenti commenti sul trattamento ingiusto ricevuto durante la lavorazione del film originale, la star originale di Ghostbusters ha condiviso alcuni nuovi spunti per il suo ritorno nel sequel di Ghostbusters: Afterlife, esprimendo il suo entusiasmo per il nuovo percorso di Winston, anche se diverso dalle sue idee. Scoprite cosa ha condiviso Hudson qui sotto:
Sì, è un bene, perché i fan sono sempre stati molto incoraggianti e solidali. Gli studios sono sempre stati la mia più grande lamentela e, onestamente, molte persone la interpretano male dicendo che penso che gli studios abbiano fatto qualcosa che non avrebbero dovuto fare. No, gli studios fanno quello che fanno, non è una cosa che riguarda solo me personalmente, è il modo in cui operano e quello che ritengono necessario.
Ma Winston, credo che il suo posto, quello che ha fatto l’ultimo film Afterlife, è stato dargli uno scopo. Sapete: “Perché è qui?“. Beh, è l’uomo che ha i soldi per mandare avanti questa cosa. Quindi è stato un bene, niente di più, perché abbiamo questi nuovi personaggi, stiamo introducendo nuove storie, ma lui ha un posto e uno scopo per essere lì. Penso che nei film precedenti si sia instaurata un’amicizia tra i tre ragazzi, che hanno già avviato un’attività, quindi quanto ci interessa – e non ho capito bene tutto questo, ma Winston ha sicuramente un posto. Ora, quanto sia il suo posto e tutto il resto, lo decidono altre persone. [Ride]
Inoltre, man mano introduciamo nuove storie e nuovi personaggi, è questo che fa progredire l’intera faccenda, ma noi ne facciamo ancora parte, quindi è stato bello vedere Bill Murray, Danny Aykroyd, Annie Potts, è bello vederli lì, che si divertono e sono entusiasti di essere lì. È diverso, non è necessariamente la direzione che avrei preso io, ma adoro farne parte e credo che ai fan piacerà questa nuova direzione, ma staremo a vedere”.
Le parole di Hudson sono incoraggianti e che speriamo di vedere presto sul grande schermo il 20 dicembre: tuttavia sulla data di uscita sia Hudson che Aykroyd ipotizzano un possibile slittamento per la prossima primavera, a causa di alcuni ritardi causati dallo sciopero in corso a Hollywood degli sceneggiatori e di altre categorie cinematografiche che hanno creato alcuni problemi alla lavorazione e alla post-produzione (in corso). La Sony non si è ancora espressa, e attendiamo info ufficiali che prontamente riporteremo!
Ernie Hudson parla di un possibile slittamento del sequel
In una nuova intervista con Screen Rant, Ernie Hudson ha confermato che le riprese del sequel di Ghostbusters: Afterlife si sono concluse di recente e che, sebbene l’uscita del 20 dicembre sia ancora l’obiettivo della Sony, è possibile anche uno slittamento fino alla primavera del 2024, precisando che lo sciopero dei Writers Guild of America in corso ha reso le cose “un po’ difficili”.
“Sì, abbiamo concluso, il film è finito, ed è stato completato. Ovviamente stanno facendo il montaggio e tutto il resto. Ho sentito voci [sulla data di distribuzione] sulla fine dell’anno, o forse sulla primavera dell’anno prossimo. Non so cosa faranno gli studios, ma le riprese sono terminate, nonostante sia stato un po’ difficile con lo sciopero degli sceneggiatori e tutto il resto. So che ci sono stati molti spostamenti per quanto riguarda le location, ma sono grato che almeno siamo riusciti a finire il film e ora, come tutti gli altri, sto aspettando di vedere come sarà”.
Il serrato programma di riprese, durato novantasei giorni fra marzo e giugno, è stato splittato su tre studi differenti nel Regno Unito per la ricostruzione degli interni, e per le strade di Manhattan, in esterni con la Ecto-1. Non essendoci interviste recenti o dichiarazioni ufficiali, paranoie e speculazioni potrebbero prendere il sopravvento, ma in verità già il 2 giugno scorso Dan Aykroyd aveva specificato che non c’era l’assoluta certezza sulla data di uscita:
“Alla fine dell’anno o in primavera, non ne sono sicuro, dipende dalla musica, dal missaggio e da tutte le cose che devono essere fatte”.
Lo sciopero degli sceneggiatori americani è cominciato il 2 maggio scorso ed è ancora in corso, con totale solidarietà degli attori e coinvolgendo anche i registi con i quali si è giunto ad un timido accordo mentre lo sciopero continua: questo ha portato un forte ritardo a numerose serie televisive, e ad alcune produzioni cinematografiche. Quella di Hudson è una dichiarazione importante, perchè per la prima volta si cita lo sciopero come possibile causa di un ritardo nella lavorazione, supportato dal fatto che Jason Reitman e Gil Kenan (ma anche il reparto degli effetti speciali e visivi, anche loro in agitazione) sono fra i sostenitori della causa. Nel caso dovesse essere confermato il ritardo sulla lavorazione e il conseguente slittamento al 2024, non disperiamo: almeno potranno lavorarci senza fretta (sempre se di fretta stiamo parlando), e per l’anniversario del quarantennale del franchise. Seguiteci per scoprire cosa accadrà prossimamente!