Un altro aggiornamento dall’articolo di Empire dedicato al nuovo Ghostbusters, da domani disponibile nelle edicole inglesi.
In soli due film, il mondo degli Acchiappafantasmi ha creato una serie impressionante di demoni, non solo fantasmi standard, ma anche altri tipi di mostri. Gozer e i Terror Dog, il gigantesco omino di marshmallow Stay-Puft, entità ectoplasmatiche come Slimer e l’inquietante Vigo il Carpatico. E ora, in Ghostbusters: Frozen Empire, ci sarà una nuova serie di esseri spettrali da aggiungere a questo elenco: per esempio, una creatura conosciuta come il Drago delle Fogne, che si può vedere distesa sulla doppia copertina del numero di Empire. E c’è anche una misteriosa bestia cornuta che si nasconde nella nebbia mentre il gelo della morte si diffonde a New York.
Le creature di Frozen Empire si ispirano in realtà a un altro tipo di avventura degli Acchiappafantasmi, in particolare alla serie animata della fine degli anni ’80 The Real Ghostbusters, con i suoi “cattivi selvaggi, originali e strampalati”, dice il regista Gil Kenan. È uno show che ha scatenato stranezze come un pollo mannaro, un uomo nero e una realtà alternativa con “Peoplebusters”. “Volevamo portare la scioltezza e l’impavidità di quella serie in questo film”, osserva Kenan. “Credo che la gente si sorprenderà di quanto sia grande questo film”.
Non è l’unico sapore che si respira per il sequel di Afterlife. “John Hughes è stato una grande pietra di paragone”, osserva il co-sceneggiatore e produttore Jason Reitman. “Quella storia di una famiglia in una station wagon, che vive in una casa fatiscente, gli adolescenti che si ribellano ai genitori. Trevor (Finn Wolfhard) ha 18 anni, quindi dice: «Sono un adulto!»”. C’è anche un po’ di Wes Anderson da qualche parte. “Volevamo quella cosa alla Royal Tenenbaums di una famiglia che vive l’una sull’altra… ma nella caserma degli acchiappafantasmi”, ridacchia Reitman. “Vediamo la caserma dei pompieri molto più che in tutti i precedenti film di Ghostbusters. Com’è dormire lì, fare il bucato lì? Com’è la soffitta?”. Preparatevi all’avventura più selvaggia degli Acchiappafantasmi.