GhostbustersVR is (V)Real!

Siete disturbati da strani rumori nel pieno di una partita nella notte? Provate un senso di terrore in cantina o in soffitta mentre giocate col vostro visore VR? Voi o i vostri familiari avete mai visto spiriti, spiritelli o fantasmi virtuali? Se la risposta é sì… chi chiamerete?
Ovviamente i professionisti del paranormale!!!

 

In occasione del “Meta Quest Gaming Showcase” è stato annunciato un titolo davvero must have per gli amanti del franchise cult Ghostbusters, tornato ora più che mai in auge grazie all’acclamato film Ghostbusters: Legacy, stiamo parlando di “Ghostbusters VR”, un nuovo gioco dedicato agli acchiappafantasmi per la realtà virtuale.

Stando al video di presentazione, si tratta di una esperienza, con la possibilità di giocare da soli o in modalità cooperativa online, in cui bisogna andare a caccia di fantasmi in giro per diversi ambienti utilizzando attrezzature che sembrano differire dalle classiche viste nei film ma che fondamentalmente si rifanno agli iconici zaini protonici!
Stando al poco che è stato mostrato, sarà possibile personalizzare il proprio avatar e comunicare vocalmente con gli altri in puro stile metaverso diversamente dalle già pubblicate esperienze dedicate al film del 2016 “Ghostbusters VR: Firehouse e Showdown” (disponibile per PSVR) che ci consentiva una limitata avventura di gioco che però non poteva essere condivisa con altri utenti.
Allo sviluppo del gioco c’è nDreams, specialisti nei titoli per visori VR, mentre l’editore è Sony Pictures Virtual Reality (SPVR). Attualmente Ghostbusters VR è stato annunciato soltanto per Meta Quest 2, ma visto l’editore non sarebbe poi così strano di vederlo anche su almeno un’altra piattaforma, ossia PlayStation VR (o il visore di prossima uscita VR2).
Purtroppo al momento non é stata rilasciata alcuna dichiarazione riguardo ai tempi di uscita dell’esperienza ma per celebrare la notizia é stato rilasciato il sito ufficiale: GhostbustersVR.com sul quale siamo pronti a credere vedremo scopriremo presto molto di più!

Troverete notizie e aggiornamenti nei canali di Ghostbusters Italia!

“Ghostbusters: Afterlife” raggiunge i 200 milioni di dollari!

Una bella notizia giunge dagli amici di Ghostbusters News: finalmente è stato confermato che finanziariamente il film di Jason Reitman Ghostbusters – Afterlife ha superato i 200 milioni di dollari d’incasso nel mondo.

Dopo l’apertura in Giappone lo scorso 4 febbraio (e una inosservata uscita in Slovacchia), il film ha portato a casa 3,4 milioni di dollari, che sommate alle cifre precedenti si arriva ad un totale di 204 milioni. Gli incassi nazionali, invece, si sono fermati a 129 milioni lo scorso 10 marzo, dopo 112 giorni di programmazione dalla sua data di uscita nelle sale lo scorso 19 novembre 2021.

Oltreoceano, l’incasso migliore lo ha raggiunto l’Inghilterra, con oltre 15 milioni di dollari incassati, seguita da Francia (4,9 milioni), Spagna (3,7 milioni), Germania (3 ml), Italia (2,7 ml), mentre si registrano ottimi risultati in Messico (6 ml), Australia (8,5 ml), Russia (3,8 ml). L’incasso definitivo in Italia è stato di 2.464.380 euro con quasi 360,000 presenze.

Pur se con risultati più bassi rispetto ad altri prodotti della Sony Pictures (Uncharted ha incassato 384 milioni di dollari nel mondo, mentre Spider Man: No Way Home un miliardo tondo, centesimo più, centesimo meno), Ghostbusters Afterlife ha dato un grosso sospiro di sollievo a chi sperava un rilancio del franchise, e così è stato: paragonando il precedente film di Paul Feig che sì, ha avuto un incasso mondiale maggiore (229 milioni), ma quello domestico è stato superato di mezzo milione dal film di Reitman figlio, e il budget era quasi il doppio (per non parlare delle critiche del pubblico), Afterlife ha vinto su molti fronti, anche nel mercato home video. Su quest’ultimo aspetto, possiamo aggiornarvi che in America è stato fra i prodotti più venduti: nel formato DVD, è stato primo in classifica per due settimane di fila e, al 20 febbraio, sono stati venduti 210,391 pezzi, mentre nel Blu-Ray, al primo posto la prima settimana, al 27 febbraio ha venduto 378,517 dischi: l’incasso delle vendite home-video è al momento di 11 milioni di dollari.

Ora che sta per arrivare un nuovo videogame, e le voci insistono sulla scrittura di un quarto capitolo, il mondo degli acchiappafantasmi dovrà aspettare ancora un bel po’ prima di andare in pensione. Sappiamo già chi chiamare.

Per acquistare il DVD Ghostbusters Legacy cliccate qui.

Qui per il Blu-Ray

Qui per l’UHD.

Per approfondire la storia della lavorazione, acquistate Ghostbusters Afterlife: The Art and Making of the Movie, un libro meraviglioso e completissimo di Ozzy Inguanzo. La colonna sonora è acquistabile qui.

In arrivo il libro delle ricette ufficiale di Ghostbusters!

Ecco una cosa di cui non sapevate di aver bisogno: il libro ufficiale delle ricette di Ghostbusters! Ispirato alla figura dei Mini Stay Puft di Ghostbusters Afterlife, il volume, presentato nella cover non ancora definitiva su Amazon americano, conterrà 50 ricette di cucina appetitose.  Lo pubblica la ormai notissima casa editrice dei volumi del brand Insight Editions, e le menti creative sono Jenn Fujikawa (autore del volume Star Wars: The Life Day Cookbook: Official Holiday Recipes From a Galaxy Far) e lo sceneggiatore dei fumetti editi dalla IDW Erik Burnham. Non ci sono ancora anticipazioni quali ricette troveremo, ma ci sono probabilità su alcune di quelle proposte su YouTube a base di marshmallow.

Il libro è in arrivo il prossimo 25 ottobre 2022 al prezzo di 29,99 dollari. Acquistabile anche su Amazon italiano.

 

Ecco di seguito il comunicato stampa:

Dai morsi delle grandi città ai gusti delle piccole, dai da mangiare al tuo demone interdimensionale con un buffet di ricette ispirate al paranormale con il primo libro di cucina ufficiale di Ghostbusters!

E chi chiamerai… per mangiare?! Con oltre 50 ricette ispirate all’amato film Ghostbusters del 1984 e proseguendo fino ai giorni nostri con Ghostbusters: Afterlife, questo libro di cucina celebra le personalità coraggiose di Egon, Venkman, Zeddemore e Stantz, insieme agli spettri, spiriti e fantasmi che hanno cercato di trasformare New York in una società distopico-Babilonese. Ma non sono i soli: sono in compagnia di una nuova generazione di Ghostbusters come Phoebe, Trevor, Podcast e Lucky che hanno salvato Summerville, in Oklahoma, dalla seconda venuta di Gozer! In effetti, è il podcast di Podcast, beh, a ispirare questo libro! Ora lui e Ray stanno setacciando gli archivi di Ghostbusters e registrando nuovi episodi per riportare in vita i cibi vecchi e nuovi preferiti del gruppo.

Ricco di fotografie a colori e pieno del divertimento e dello spirito dei film, Ghostbusters: The Official Cookbook è un must per i buongustai e gli appassionati di investigazione del paranormale.

50+ RICETTE: Include più di 50 ricette eccitanti e allettanti, da snack salati a deliziosi dessert; piatti indimenticabili che possono domare gli appetiti più spaventosi.

FOTO SPLENDIDE: Ricco di deliziose foto di ricette a colori.

RICETTE PER OGNI LIVELLO DI ABILITÀ: Ghostbusters: The Official Cookbook contiene ricette adatte a ogni cuoco casalingo; dal principiante allo chef esperto, ce n’è per tutti i gusti.

LIBRO DI CUCINA CON LICENZA UFFICIALE: creato in collaborazione con Sony Pictures Entertainment e Ghost Corps, questo è l’unico libro di cucina di Ghostbusters con licenza ufficiale.

Aggiornamento:

L’8 giugno in occasione del Ghostbusters Day è stata rivelata la cover ufficiale! L’ha pubblicata Fujikawa sul suo profilo Instagram.

https://www.instagram.com/p/CejWHH1JK5K/

E qui una preview del contenuto:

E se “Ghostbusters: Legacy” fosse uscito in videocassetta?

In Ghostbusters: Legacy c’è una scena in cui viene sottolineato quanto sia antiquato il sistema VHS per una scuola del terzo millennio, ma al di là dell’ironia della cosa, tra le righe di quel fugace momento ritroviamo anche il dolce ricordo di noi fan della serie, ragazzini che consumavano i nastri delle videocassette di Ghostbusters e Ghostbusters II e aspettavano impazienti un terzo episodio della serie per completare la collezione. Questo evento però è accaduto all’incirca trent’anni dopo, quando non solo le VHS non vengono più prodotte, ma anche il formato DVD sembrerebbe in procinto di subire quel famoso sorpasso a favore del più avanzato Blu-Ray e, con tutta probabilità, in un futuro non troppo distante si arriverà al solo impiego dei servizi streaming, quindi alla totale assenza di supporti fisici.

Al di là della nostalgia canaglia, c’è però una fetta consistente di appassionati del settore che resiste e continua a dedicare spazio all’home video analogico, esattamente al pari delle più diffuse controparti digitali, cogliendone la bellezza sia storica, quindi cronologica, che estetica: anche noi di Ghostbusters Italia abbiamo voluto omaggiare il film di Jason Reitman con una cover che replica fedelmente una delle VHS del primo capitolo, esattamente l’edizione della serie “Winners“, distribuita dalla nostrana RCA-Columbia a partire dalla fine degli anni ’80: una delle più diffuse, trattandosi di una collana economicamente più accessibile alle nostre paghette settimanali (il costo era poco meno di trentamila lire), nonché più caratteristica a livello grafico, con la sua fascetta verde dall’immediata riconoscibilità. Questo omaggio, preceduto di un soffio da altri fan che hanno replicato le vecchie copertine americane, è ora disponibile al download dal nostro sito ed è opera di Andrea Persica, socio dalle mani d’oro e cultore del mondo home video dei Ghostbusters.
Prossimamente, nelle fiere dove parteciperemo attivamente (Romics ad aprile e poi Torino Comics a giugno) potreste trovare riproduzioni fedeli inclusa la custodia per coloro che la vorranno acquistare. Se invece siete amanti del “fai-da-te”, potete stampare la versione qui scaricabile e creare la vostra esclusiva VHS di Ghostbusters: Legacy (misure copertina: 25,5×19,18 cm).

Jason: “Ha trasformato il suo destino in una risata di gioia”

“Ho perso il mio eroe. Tutto ciò che chiedo al mondo è di poter raccontare a mio padre un’altra storia. Veniva da una famiglia di rifugiati e ha trasformato il suo destino in una risata di gioia. Vi ringrazio per i tanti messaggi affettuosi. Per favore, godetevi i suoi film e ricordatevi il suo splendido saper raccontare. Nulla lo renderebbe più felice”.

Jason Reitman.

Dopo aver fatto il provino per Ghostbusters, Ivan si è avvicinato, mi ha sorriso e mi ha dato una pacca sulla testa. Ricordo di aver tanto desiderato una foto assieme a lui, pensavo che quella sarebbe stata la mia unica chance, ma in quell’occasione dovevo comportarmi in maniera professionale. Non avevo idea dell’importanza che nella mia vita avrebbero assunto lui, la sua famiglia e gli Acchiappafantasmi: da quando ho avuto la possibilità di interpretare Phoebe, sono entrata a far parte di un’enorme famiglia di Ghostbuster che abbraccia il mondo intero. Ivan era un nonno per tutti noi, premuroso e gentile – l’aver reso lui e Jason orgogliosi ha significato e tutt’ora significa così tanto… dedico un pensiero a loro e all’intera famiglia Reitman.

McKenna Grace.

https://www.instagram.com/p/CaCyLScLS8H/?utm_medium=copy_link

https://www.instagram.com/p/CZ9sEOhp8Zr/

Di seguito alcuni messaggi apparsi sui social da parte dei colleghi e amici (post in aggiornamento)

https://twitter.com/MckennaGraceful/status/1493097216176979968?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1493097216176979968%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fghostbustersnews.com%2F2022%2F02%2F14%2Fghostbusters-cast-remembers-director-ivan-reitman%2F

https://www.instagram.com/p/CZ-kBrnp4IJ/

https://twitter.com/carriecoon/status/1493072862596546560?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1493072862596546560%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fghostbustersnews.com%2F2022%2F02%2F14%2Fghostbusters-cast-remembers-director-ivan-reitman%2F

https://twitter.com/Logan_Kimchi/status/1493089335901671428?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1493089335901671428%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fghostbustersnews.com%2F2022%2F02%2F14%2Fghostbusters-cast-remembers-director-ivan-reitman%2F

https://www.instagram.com/p/CZ806BQLHvp/?utm_source=ig_embed

https://twitter.com/lauzirika/status/1493071195520086016?s=21

https://twitter.com/juddapatow/status/1493119724862935041?s=21

https://twitter.com/troystillplays/status/1493077077049823238?s=21

Un tributo a Ivan Reitman

Esistono cineasti che nel loro lavoro vengono considerati “maestri”, un po’ per l’età longeva ma anche per aver insegnato qualcosa durante la loro carriera. Ivan Reitman, che ci ha lasciato improvvisamente lo scorso 12 febbraio, era un maestro soprattutto nell’averci insegnato cosa vuol dire entusiasmo: per il cinema, e per la commedia.

Aveva un senso dell’umorismo irriverente, ben legato allo spirito anarchico del National Lampoon, la celebre rivista satirica americana che cambiò le regole della comicità: Reitman ha prodotto, agli inizi della sua carriera, lo spettacolo teatrale dello show radiofonico diretto da John Belushi, nel 1974-75. Il cast era composto da Belushi, Brian-Dyole Murray, Harold Ramis, Bill Murray, Gilda Radner. Già questo dovrebbe dare una idea di cosa è stata l’esperienza di Reitman nel mondo comico. Produrrà poi Animal House (1978), altro classico delle commedie collegiali, maleducato e esilarante; alla regia spalleggia il debuttante Bill Murray nel film Polpette (1979), e sempre con Bill incontra Harold Ramis in Stripes (1981), una prova generale di Ghostbusters (1984).  E’ interessante far notare che Ivan Reitman aveva origini cecoslovacche, e con la famiglia si era trasferito in Canada agli inizi degli anni Cinquanta. Nei suoi primi lavori professionali, Reitman produceva programmi televisivi nella stazione indipendente CITY-TV, con sede a Toronto: è lì che incontra un giovanissimo Dan Aykroyd, voce dei promo televisivi. Nel 1983 Ivan e Dan diedero la luce al progetto di quest’ultimo di un film con degli acchiappafantasmi, e il suo seguito nel 1989. La carriera di Ivan è stata successivamente legata alle commedie, eccezion fatta per film come Pericolosamente insieme (1986), e citiamo: Gemelli (1988), Un poliziotto alle elementari (1990) Dave – Presidente per un giorno (1993), Due padri di troppo (1997), Evolution (2001). Nel 2000 ha fondato la The Montecito Picture Company, che ha prodotto, fra le varie cose, il reboot de La pantera rosa (2006) con Steve Martin e, ovviamente, l’ultimo grande capitolo di Ghostbusters diretto dal figlio Jason.

Noi fan di Ghostbusters ci sentiamo orfani oggi di un padre della commedia, che ha avuto la fortuna come noi di vedere il franchise ancora una volta portato in gloria.

Grazie maestro, ci vediamo dall’altra parte.

Andrea Ciaffaroni

Quando Ghostbusters non arrivò a Disneyworld

I visitatori del parco di divertimenti Walt Disney World Resort – più noto semplicemente come Walt Disneyworld, situato a Lake Buena Vista, in Florida – ricorderanno una attrazione per cinefili intitolata The Great Movie Ride nel celebre Disney’s Hollywood Studios: il tema principale era la storia del cinema, e fu aperto nel 1989. Nel percorso organizzato c’erano cimeli incredibili, dai costumi ai prop di molti film che avevano fatto la storia, e si attraversano ricostruzioni di set di film come l’Egitto de I predatori dell’arca perduta (1981), la giungla di Tarzan, il fantastico Mondo di Oz e così via. La domanda sorgeva spontanea: possibile che un film come Ghostbusters non venne preso in considerazione come parte del giro per i turisti? Ora che l’attrazione è stata chiusa nel 2017, potremmo non avere più risposta e invece molto recentemente il famoso canale YouTube Yesterworld Entertainment ha riportato nel suo profilo Twitter un progetto che rivela come Ghostbusters e Young Frankenstein di Mel Brooks fossero nel progetto iniziale del parco, per poi finire cestinati.

Nel progetto schizzato qui sopra, il film di Ivan Reitman era stato posizionato fra Alien e Indiana Jones, e si vedono Venkman, Spengler, Stantz, e Zeddemore combattere contro lo Stay Puft davanti il tempio di Gozer con i Terror Dog. E come mai il progetto non diventò mai realtà? Secondo Disney Wiki, due le motivazioni: Bill Murray si rifiutò di firmare per la concessione del suo personaggio, e gli Studi Universal soffiarono la licenza per aprire la attrazione Ghostbusters Spooktacular nel loro parco di divertimenti. In questa foto riportata da World of Universal, ecco gli attori principali:

A proposito, siete mai stati agli Studi Universal fra il 1990 e il 1996? Avreste visto questo spettacolo:

Bill Murray parla di “Ghostbusters: Afterlife”

Ospite in uno dei talk show americani più famosi, The View, Bill Murray è stato intervistato sulla sua carriera in occasione della promozione di un documentario di cui è protagonista, New Worlds: The Cradle of Civilization, e presto le domande delle conduttrici, fra cui la leggendaria attrice Whoopi Goldberg, si sono spostate verso Ghostbusters e Ghostbusters: Afterlife. Giustificandosi di non essere mai stato ospite del programma perché “Voi ragazze vi svegliate troppo presto! È così luminoso!”, Murray ha ricordato il peso dei proton pack del 1984 e lo sforzo fisico richiesto dal ruolo, spiegando: “Non è tanto lo scendere, è il rialzarsi che ti uccide. Se doveste fare il vostro spettacolo dal pavimento, voi ragazze sareste infelici!” Inevitabili le domande sul recente Afterlife per cui ha ripreso il suo ruolo di Peter Venkman dopo più di trent’anni. Murray risponde: “Mckenna era una bambola. È stata davvero fantastica e il regista Jason Reitman, il figlio del regista originale Ivan, ha fatto un ottimo lavoro e ha fatto un film davvero buono. Era diverso da quelli che abbiamo fatto, ma era buono. È stato molto più emozionante del nostro, ed è stato un film di successo. Ero felice per lui”.

Qui potete gustarvi il video

https://www.youtube.com/watch?v=bh-PkMgEEII

E a proposito di successo, il film ha raggiunto 194 milioni di dollari nel mondo, un incasso che potrebbe aumentare vista la breve uscita nelle sale in Giappone il prossimo 4 febbraio. Inoltre, Afterlife ha registrato qualche altro primato interessante, come il film digitalmente più visto in Inghilterra (in attesa che arrivi in UK in home-video il prossimo 31 gennaio), e in Canada, mentre è notizia di ieri sera che è entrato ufficialmente nella lista dei film che saranno giudicati validi per concorrere alla nomination all’Oscar 2022. Le votazioni si svolgeranno fra il 27 gennaio e il 1° febbraio, e l’8 febbraio saranno annunciate quelle ufficiali, pronte per la cerimonia di premiazione del 22 marzo. Ben 276 i titoli in corso!